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Napoli, polemiche su un post del consigliere di FdI Longobardi: “Ho ironizzato sulla sinistra non sulla Shoah”

Ha fatto il giro del web, suscitando più di una polemica, il post pubblicato dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Napoli Giorgio Longobardi sul suo profilo Facebook. Il politico aveva postato un suo commento sui candidati della sinistra ironizzando sugli attacchi ricevuti dalla Meloni e tirando in causa anche l’Olocausto con una serie di pellicole.

POLEMICHE SU UN POST DEL CONSIGLIERE LONGOBARDI CHE TIRA IN BALLO FILM SULLA SHOAH

Longobardi ha infatti utilizzato un elenco di film per criticare l’operato della concorrenza in un post pubblicato il 13 agosto e spiegare la loro strategia politica attraverso la tv:

Mossa a sorpresa della sinistra italiana!
Per scongiurare il pericolo “fascismo” e combattere la destra brutta e cattiva, il programma sensazionale del PD e soci sarà quello di far trasmettere, fino al 25 settembre, ogni giorno a reti unificate ed H 24 i seguenti film
Lunedì:
SCHINDLER’S LIST
Martedì:
IL DIARIO DI ANNA FRANK
Mercoledì:
IL PIANISTA
Giovedì:
LA VITA È BELLA
Venerdì:
STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI
Sabato:
IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE
Domenica:
LA SIGNORA DELLO ZOO DI VARSAVIA
Il tutto intervallato da approfondimenti e testimonianze da parte dei sopravvissuti all’Olocausto“.

LA REPLICA DEL CONSIGLIERE

Molti commenti però sono di negazionisti e poche ore fa è arrivato un comunicato nel quale il consigliere spiega le intenzioni del suo post e si difende dall’accusa di aver tirato in ballo l’Olocausto:

Ormai è inaccettabile essere attaccati sistematicamente, mistificando la realtà con titoloni fuorvianti e privi di verità. Un comunicato era d’obbligo sulla faccenda del mio post attaccato da alcuni organi di informazione, che preferiscono dare notizie a piacere più che dare notizie vere. L’ironia verso la sinistra in campagna elettorale non può essere trasformata con maestria in ironia contro l’Olocausto. Non ho mai ironizzato sulla tragedia dell’Olocausto, come con maestria pre elettorale vorrebbero in queste ore far credere alcuni organi di informazione. Il post “incriminato” è volto solo a mettere in luce i mezzucci che la sinistra adopera in campagna elettorale. Sono 15 anni, tra l’altro, che insieme al consigliere Marco Nonno organizzo una borsa di studio per mantenere vivo il ricordo sull’eccidio della Shoah e sui Martiri delle Foibe, destinata agli studenti della scuola Falcone di Pianura. Il tutto completamente a spese nostre.
Per questi motivi non accetto lezioni su questi temi da nessuno, soprattutto da chi butta sistematicamente fango su FDI e non vede un PD alleato con Fratoianni, che rappresenta quella sinistra che sostiene che Israele è uno stato che “balla sui cadaveri”. Giochetti e mezzucci del genere sono sempre veicolati in un’unica direzione.
Per questi motivi, insieme ai miei avvocati, sto valutando se vi siano le condizioni per adire per le vie legali nei confronti di chi mistifica costantemente la realtà delle cose“.