Un’influencer napoletana era ufficialmente disoccupata ma guadagnava a nero evadendo le tasse e percepiva il reddito di cittadinanza.
Sono tre gli influencer (di Ravenna, Roma e Napoli) accusati dalla Guardia di Finanza di Ravenna di avere evaso complessivamente circa 400mila euro. La ragazza che percepiva il reddito di cittadinanza ha 26 annui e abita nel Napoletano. E’ stata segnalata all’Inps e ora dovrà procedere alla revoca del beneficio e al recupero delle somme erogate.
L’influencer napoletana ha guadagnato in nero circa 150mila euro, ricevendo ricariche Postepay anche dall’estero da parte dei propri follower e fan per l’acquisto di contenuti vari (foto, video, chat, dirette streaming, ecc.). I tre falsi disoccupati svolgevano attività di content creator per una serie di importanti piattaforme online e canali social legati a brand.
Un bell’esempio proviene da Napoli. Un ex parcheggiatore abusivo che grazie al reddito di cittadinanza ora fa il volontario per migliorare la città. Questa è la storia di Paolo Maisto.
“Paolo Maisto – racconta il consigliere Borrelli – è un cittadino napoletano che da quando ha ricevuto il reddito di cittadinanza ha cambiato vita. Da parcheggiatore abusivo è diventato, in maniera del tutto spontanea, un volontario e tutti i giorni si impegna per migliorare le condizioni di vivibilità della nostra Napoli. Anche oggi, 25 agosto, Paolo si è rimboccato le maniche e armato di guanti, scopa e sacchi dell’immondizia ha ripulito via San Gennaro ad Antignano, dove si trova l’ingresso della Asl Napoli 1 Vomero-Arenella. E’ lì che l’ho raggiunto per complimentarmi personalmente per le iniziative che intraprende in completa autonomia. Stamattina ha dedicato il suo tempo a una strada abbandonata, piena di erbacce e rifiuti di ogni genere che grazie e lui finalmente si presenta davvero pulita, così come non la vedevamo da anni”.