Accoltella il padre dopo una lite famigliare. È quando accaduto a Polla, nel Salernitano, dove un diverbio tra padre e figlio si poteva trasformare in tragedia. L’uomo, che è stato colpito da diversi fendenti, si trova ora in ospedale ma non è in pericolo di vita.
Tutto è accaduto ieri sera all’interno dell’abitazione dove vive la famiglia. Da una prima ricostruzione, la lite sarebbe avvenuta per futili motivi. Ad un certo punto il figlio avrebbe preso un coltello e avrebbe iniziato a colpire il padre con diverse coltellate. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi che hanno portato l’uomo presso l’ospedale pollese “Luigi Curto”. Curato dai sanitari, le sue ferite non sembrerebbero essere gravi. Sul posto oltre al 118, sono arrivati i carabinieri, una pattuglia della polizia stradale e gli agenti della polizia municipale. Il trentenne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
Durante le vacanze sono numerosi gli episodi di cronaca nera che hanno visto liti famigliari degenerare. Qualche giorno fa, nel Sannio un 51enne è stato colpito violentemente alla testa con una pietra dal proprio fratello. Anche in questo caso l’uomo ha riportato solo gravi ferite e chi l’ha colpito è stato denunciato con l’accusa di tentato omicidio. Ad Ercolano invece una lite tra fratelli è avvenuta in strada. Sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato di Portici-Ercolano dove hanno trovato un uomo riverso per terra colpito da diversi fendenti. A colpirlo era stato il fratellastro 19enne stanco delle continue richieste di soldi che l’uomo, con precedenti penali, faceva alla mamma. Fratellastro che dopo le cure in ospedale è stato denunciato per tentata estorsione. Mentre il 19enne che l’ha colpito è stato denunciato per lesioni personali e porto di armi od oggetti atti ad offendere.