Consueto appuntamento del venerdì con la conferenza stampa del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Il governatore ha fatto il punto della situazione sugli ultimi provvedimenti della Regione nei settori dell’energia, della scuola, dei trasporti e della sanità. Aggiornamenti sulla situazione Covid e sulla campagna vaccinazioni. Approfondimenti sui riflessi che queste elezioni anticipate avranno sulla Campania, a cominciare dai giovani, e su tutti gli altri fatti rilevanti della settimana.
De Luca torna a parlare delle diseguaglianze nella ridistribuzione delle risorse e di autonomia differenziata ed interviene così nel dibattito elettorale in vista del voto del 25 settembre. Inizia con un attacco ai grillini: “Ho la sensazione che il Movimento 5 Stelle sia tornato alle poesie e alla poesia del fallimento. Le Cinque Stelle hanno una sorta di ritorno alle origini che serve naturalmente a recuperare qualche decimale, qualche voto, ma che non si capisce alla fine dove porti. Il Parlamento che si è sciolto aveva una maggioranza parlamentare fortissima dei Cinque Stelle ed è andato a finire dove è andato a finire. Tutti gli impegni assunti nella scorsa campagna elettorale sono stati violati, a cominciare da quello principale sul piano politico, cioè ‘non faremo alleanze con nessuno’. La domanda che ora si pone è questa: le cose che state dicendo, con chi pensate di realizzarle? Per realizzarle ci vuole un Governo e per fare un Governo ci vuole almeno il 51%. Dunque abbiamo la certezza che le cose raccontate in questo ritorno al passato dei Cinque Stelle non saranno realizzate, perché per realizzarle ci vuole un Governo. Con il 10% dei voti il Governo non lo si mette in piedi“.
E poi sul Centrodestra: “Giorgia Meloni – dice – ha assunto un’immagine molto gradevole, almeno dal punto di vista dell’immagine televisiva. Almeno io la trovo molto gradevole, persino elegante, molto ben costruita. Ma anche qui bisogna capire dov’è la demagogia e dove la coerenza dei comportamenti“.
L’autunno sta per arrivare e De Luca rimarca l’importanza di dare il via alla campagna di vaccinazione, anche per i bambini. “Per settembre dovrebbe esserci un vaccino nuovo anche contro le varianti“, annuncia. “Il primo ottobre parte la vaccinazione per i bambini“ e “mi auguro che, almeno rispetto a questo, non si debba fare i conti con l’irresponsabilità di campagne no vax“. “Sulle vaccinazioni obbligatorie vediamo di capirci. Il personale medico deve fare obbligatoriamente la vaccinazione sì o no? Qui non si scherza più. Per quanto riguarda la Campania, la vaccinazione del personale medico è obbligatoria e dovrà essere fatta perlomeno per le residenze sanitarie assistite. Poi verificheremo il quadro normativo. Ma dire liberi tutti quando c’è un’epidemia in corso significa essere irresponsabili, poi magari puoi guadagnare qualche voto dai no vax ma puoi rovinare la vita di milioni di persone“.