De Luca attacca Salvini in vista delle elezioni: “Da lui proposte suicide per il Sud”
Set 02, 2022 - Claudia Ausilio
DE LUCA COVID
De Luca attacca Salvini nella conferenza stampa di oggi in Regione Campania. “La proposta di Salvini sull’autonomia differenziata? Un suicidio”, inizia così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca commentando le idee del leader della Lega.
De Luca attacca Salvini
“In merito alla legge sulla autonomia differenziata abbiamo in testa due cose diverse: io il decentramento dei poteri e sburocratizzazione; lui due cose diverse contro le quali si sta combattendo”, dice.
“Salvini vuole distribuire alle regioni una quota fissa delle entrate fiscali dello stato, l’Iva che matura in un territorio deve essere lasciata nella percentuale del 10% alle regioni– spiega – Significa che le regioni ricche avranno miliardi e quelle povere sprofonderanno nella depressione, questa è una prospettiva di suicidio. Sento il dovere di avvertire i concittadini, fate attenzione perchè se prevale questa prospettiva sarà un suicidio”.
“Vale a dire gli stipendi da dare a medici o personale possono essere differenziati, le regioni possono fare contratti integrativi, questa sarebbe una prospettiva suicida per il Sud perchè le regioni ricche offriranno di più e ci sarà una fuga dei medici verso il Nord”, sottolinea.
Vaccini, da ottobre parte la campagna per i bimbi
Vincenzo De Luca ha parlato anche di vaccini. L’autunno sta per arrivare e De Luca rimarca l’importanza di dare il via alla campagna di vaccinazione, anche per i bambini. “Per settembre dovrebbe esserci un vaccino nuovo anche contro le varianti“, annuncia. “Il primo ottobre parte la vaccinazione per i bambini“ e “mi auguro che, almeno rispetto a questo, non si debba fare i conti con l’irresponsabilità di campagne no vax“. “Sulle vaccinazioni obbligatorie vediamo di capirci. Il personale medico deve fare obbligatoriamente la vaccinazione sì o no? Qui non si scherza più. Per quanto riguarda la Campania, la vaccinazione del personale medico è obbligatoria e dovrà essere fatta perlomeno per le residenze sanitarie assistite. Poi verificheremo il quadro normativo. Ma dire liberi tutti quando c’è un’epidemia in corso significa essere irresponsabili, poi magari puoi guadagnare qualche voto dai no vax ma puoi rovinare la vita di milioni di persone“.