Cinema in Festa anche a Napoli. Un’iniziativa che dal 18 al 22 settembre permetterà di accedere alle sale pagando solo 3.50 euro. Ad annunciarla è stato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri a Venezia.
L’iniziativa, promossa da ANICA, ANEC e Fondazione David di Donatello, in collaborazione con il Ministero della Cultura, prevede una grande partecipazione delle sale cinematografiche e anche del pubblico. In tutta Italia sono oltre 2000 i cinema che aderiscono alla promozione.
Infatti il settore cinematografico è stato particolarmente colpito dalla pandemia e le sale sono state chiuse per lunghi periodi. “Cinema in Festa”, è un’iniziativa che sarà poi riproposta anche a giugno e per 5 anni (fino al 2026) due volte l’anno.
Il format, ispirato alla “Fête du Cinéma” francese, prevede la possibilità di assistere, pagando solo un prezzo di 3,50, non solo ai film della normale programmazione ma anche ad anteprime ed eventi speciali con registi, attori e sceneggiatori.
Per avere maggiori informazioni e conoscere le sale che aderiscono all’iniziativa fate riferimento al sito ufficiale di Cinema in Festa. Sarà consultabile tutto solo nei giorni precedenti all’inizio della campagna.
“Le sale cinematografiche sono presidi culturali e la visione collettiva di un film è un’esperienza unica che arricchisce“, ha dichiarato il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
“Le sale non sono solo un luogo di visione, ma sono anche presidi culturali che meritano di essere sostenute con convinzione, cosa che abbiamo sempre fatto e che, dato il momento particolare, faremo con ancora più forza il prossimo autunno. Il MiC sta lavorando a ulteriori iniziative e Cinema in Festa fa da apripista“. A nome degli esercenti, Mario Lorini presidente Anec ha evidenziato come l’iniziativa rappresenti “un forte investimento per incentivare il ritorno del pubblico in sala che deve tornare a essere cool“.
“Abbiamo stanziato – ha detto Annalisa Cipollone, capo di gabinetto del MiC – un fondo di 10 milioni di euro per favorire la promozione della visione dei film in sala“.