L’Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco, ha dato il via libera in Italia ai vaccini aggiornati contro Omicron per gli over 12. La decisione è stata presa nel pomeriggio di oggi, come appreso dall’Adnkronos Salute, sulla scia del pronunciamento favorevole dell’Ema, Agenzia Europea per i Medicinali.
Si tratta di versioni adattate dei vaccini Comirnaty (Pfizer/BioNTech) e Spikevax (Moderna) che, colpendo la sottovariante Omicron BA.1 oltre al ceppo originario, dovrebbero aiutare a mantenere una protezione maggiormente efficace in risposta all’evoluzione del virus. Come evidenziato dall’Ema: “Sono destinati all’uso in persone di età pari o superiore ai 12 anni che hanno ricevuto almeno la vaccinazione primaria contro covid-19″.
La somministrazione può essere effettuata almeno 3 mesi dopo l’ultima dose ricevuta. Gli effetti collaterali osservati nel corso della sperimentazione sono paragonabili a quelli già noti per le precedenti campagne, attestandosi come lievi e di breve durata.
L’Ema ha, inoltre, precisato che le versioni originali dei due vaccini utilizzati sono ancora efficaci nel prevenire malattie gravi, ospedalizzazioni e decessi. Il vaccino, pensato soprattutto per la variante BA.1, dovrebbe proteggere anche dalle BA.4 e Ba.5 come dichiarato da Armando Genazzani, membro italiano del Comitato per i medicinali destinati all’uso umano dell’EMA, a La Repubblica: “Gli anticorpi prodotti in seguito alla somministrazione del vaccino bivalente approvato da Ema e Aifa hanno dimostrato di saper riconoscere e aggredire le sottovariati BA.4 e BA.5. Non è vero, dunque, che con i richiami che saranno disponibili in Italia non si risulterà protetti dalle forme di Sars-CoV-2 più diffuse”.