17 barche parcheggiate abusivamente sulla spiaggia di Mergellina. Il Comune di Napoli con termini perentori ordina nei confronti di ignoti di sgomberare entro 20 giorni dal provvedimento ingiuntivo.
I fatti risalgono al 15 luglio quando la Capitaneria di Porto informa l’amministrazione comunale di aver sottoposto a misura cautelare a carico di ignoti che avevano occupato con 17 imbarcazioni la spiaggia di Sant’Antonio a Mergellina. Lo specchio d’acqua occupato, pari a 180 mq ricade nell’ambito della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Napoli che, in merito, non ha rilasciato alcuna autorizzazione e/o concessione.
Già nel corso del mese di giugno si sono verificati episodi simili. In particolare gli agenti del Commissariato San Ferdinando e il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Napoli, con il supporto del Nucleo Sommozzatori della Polizia di Stato, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio e della verifica sulla regolarità degli ormeggi, finalizzato al contrasto dei fenomeni di abusivismo sul demanio marittimo nello specchio d’acqua antistante la zona di Mergellina e Rotonda Nazario Sauro.
Nel corso dell’attività, da una ricognizione effettuata dal Nucleo Sommozzatori, è stato accertato che era stato allestito un sistema di ormeggio completamente abusivo, costituito da longheroni di cima di grosso calibro ancorati a due scogliere, a cui erano legati ben 25 natanti i quali sono stati rimossi dai proprietari mentre le cime sono state smaltite da personale della ASIA del Comune di Napoli. Gli operatori, sempre alla rotonda Nazario Sauro, hanno contestato ai gestori di due chioschi altrettante violazioni del Codice della Strada per occupazione abusiva del suolo stradale in quanto, con tavolini sedie e frigoriferi, avevano occupato un’area per un totale di 56 mq sprovvisti di qualsivoglia autorizzazione.