È morta la regina Elisabetta, london bridge is down. Oggi è un giorno triste per il Regno Unito e il mondo in generale. L’annuncio è stato dato alle 19.30. La regina, nata il 21 aprile del 1926, aveva a giugno 2022 festeggiato i 70 anni di regno (il giubileo di platino che aveva visto i festeggiamenti italiani partire da Napoli). Negli ultimi mesi le sue condizioni di salute erano peggiorate, spesso la si vedeva con un bastone e aveva delegato al figlio Carlo alcuni appuntamenti ufficiali. Più volte sui social si era diffusa erroneamente la notizia della sua morte, poi smentita.
La regina ha fatto appena in tempo a vedere i 15 premier per i suoi 70 anni di regno (da Boris Johnson a Liz Truss) ma poi le sue condizioni di salute si sono aggravate. Come comunicato da Buckingham Palace, la sovrana si trovava nella residenza scozzese di Balmoral. Qui c’è stato un peggioramento che ha spinto il figlio Carlo e il nipote William a correre da lei. Ma non c’è stato nulla da fare. L’annuncio è stato dato con poche parole sull’account ufficiale The Royal Family.
“La regina è morta pacificamente a Balmoral questo pomeriggio. Il re e la regina consorte rimarranno a Balmoral questa sera e torneranno a Londra domani“.
Elisabetta, figlia di Giorgio VI, sposa il 20 novembre del 1947 Philip Mountbatten che in quell’occasione diventa duca di Edimburgo (un titolo creato su misura per lui). Dal matrimonio nascono quattro figli: Charles (1948), Anne (1950), Andrew (1960) e Edward (1964). Ufficialmente Elisabetta sale sul trovano giovanissima, il 6 febbraio del 1952. Nel 1961 la regina e suo marito Filippo fecero tappa a Napoli. Infatti tra le diverse città visitate ci fu il capoluogo partenopeo, con il passaggio della regina per le iconiche strade napoletane.
Nel corso dei suoi settant’anni di regno ha dovuto vedersela con primi ministri dalle forti personalità come Winston Churchill, Margaret Thatcher e Tony Blair. Ha anche affrontano diverse crisi di governo, economiche e la morte di Diana. La sua storia è stata d’ispirazione per tante donne. Su di lei è stata creata una serie tv, scritto libri e realizzato documentari.