Bagnoli si trasforma, via i debiti: sì alle bonifiche e alla nuova Città della Scienza


Napoli – Si è riunita stamattina a Palazzo San Giacomo la cabina di regia per la realizzazione della bonifica e la trasformazione urbana di Bagnoli, alla presenza del ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna.

Bonifica e trasformazione urbana di Bagnoli

Si è concluso l’accordo transattivo per i contenziosi dell’ex area Eternit. I risultati della cabina di regia, convocata dal ministro Carfagna, parlano di azzeramento del debito del Comune per la vicenda dei suoli di Bagnoli e pongono in primo piano il progetto di rigenerazione dell’intera zona occidentale di Napoli. Il territorio sarà, infatti, interessato dalla bonifica dell’ex area Eternit e dalla ricostruzione del museo di Città della Scienza, distrutto nell’incendio del 2013.

“Io penso che abbiamo imboccato la strada giusta perché in pochi mesi abbiamo realizzato una serie di cose estremamente importanti che ci consentiranno di far partire la ricostruzione di Bagnoli e completare le bonifiche. Oggi è stata approvata la transazione giudiziaria tra tutti i soggetti pubblici interessati e questo libera i suoli dai vincoli che c’erano. In più consente al Comune di Napoli di risparmiare 80 milioni per i quali era stato condannato, facendo partire una nuova stagione per Bagnoli” – ha commentato il sindaco Gaetano Manfredi.

“Le procedure di gara per le bonifiche stanno procedendo in maniera molto rapida. Stiamo lavorando anche dal punto di vista tecnico sulla bonifica a mare. Abbiamo, inoltre, sbloccato la ricostruzione di Città della Scienza, con una nuova collocazione e l’indizione di una conferenza dei servizi che ci consentirà di dare titoli autorizzatori per la partenza dei lavori” – ha concluso.

“Questo ci consente di avere un territorio più libero dal punto di vista giudiziario, quindi più attrattivo per gli investimenti pubblici e privati che dovranno riguardare la rigenerazione urbana di Bagnoli. Dopo anni di lacerazioni e conflitti, finalmente ci si è seduti intorno a un tavolo, sono state messe da parte le posizioni faziose e si è maturata una decisione veramente orientata al superiore interesse pubblico della comunità cittadina” – ha spiegato Dino Falconio, sub commissario di Governo del SIN Bagnoli-Coroglio.

 


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