Alberto Angela a un mese dalla morte del padre: “Il vostro affetto è un conforto e uno stimolo ad andare avanti”
Set 13, 2022 - Veronica Ronza
Alberto Angela a Napoli. Foto Ufficio Stampa Rai, Barbara Ledda
A un mese dalla morte del padre, Alberto Angela è tornato sui social con un lungo post, per ringraziare il suo pubblico dell’affetto ricevuto in queste ultime settimane.
Dopo la morte del padre, Alberto Angela ringrazia il pubblico
Il grande pioniere della divulgazione scientifica, al timone di Superquark, si è spento esattamente un mese fa, all’età di 93 anni. Aveva commosso tutti il discorso del figlio Alberto che, nel giorno dell’addio, aveva ricordato il padre dicendo: “Lui ci ha insegnato tante cose con trasmissioni e libri, l’ultimo insegnamento non con le parole ma con l’esempio. Lui mi ha insegnato negli ultimi giorni a non aver paura della morte, l’ha attraversata con una serenità che mi ha colpito”.
Poche ore fa, attraverso la sua pagina Facebook, ha voluto dedicare un pensiero a tutti coloro che hanno inondato d’affetto lui e la sua famiglia: “Carissimi, oggi è esattamente un mese dalla scomparsa di mio padre. Vorrei ringraziare tutti voi per le incredibili ed emozionanti dimostrazioni di affetto che hanno investito tutta la nostra famiglia dopo la morte di papà”.
“30 giorni sono un tempo breve per elaborare un lutto di una persona così cara. Sono stati giorni intensi, trascorsi a tratti freneticamente nel turbinio di forti emozioni vissute e nella gestione degli eventi legati alla scomparsa di mio padre. Ma questi 30 giorni sono anche stati ricchi di momenti lenti, di pausa, di riflessione, di ascolto, di tempo dedicato a leggere tutte le dimostrazioni di stima e di affetto che ci sono arrivate”.
“Ho voluto leggerli tutti, uno per uno, i vostri messaggi. E vi ringrazio, a nome mio e di tutta la nostra famiglia, per le vostre parole. E’ bello, e fonte di grande orgoglio, vedere che Piero ha fatto parte della vita di tutti voi. Ed è altrettanto bello constatare che la sua voglia di trasmettere il sapere che ha portato avanti nel corso di tutta la sua vita, fino all’ultimo giorno, ha generato dei risultati importanti”.
“Grazie a tutti voi per l’affetto, la stima, la vicinanza, il calore che io e tutta la mia famiglia abbiamo sentito in questi giorni difficili. Sono stati un conforto enorme e uno stimolo ad andare avanti. Adesso è ora di fare un grande respiro e ripartire, anche per me che ho ricominciato a viaggiare per il mio lavoro, preparando le trasmissioni che vedrete nei prossimi mesi. Anche perché, come papà ha scritto nel suo messaggio, lui ha fatto la sua parte, ora sta a noi fare la nostra” – ha concluso.