Consueta conferenza stampa del venerdì con il governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha parlato principalmente di due questioni, il piano socio-economico di aiuti per le famiglie e imprese deciso dal governo della regione per un importo di 400 milioni di euro e il piano del lavoro.
Queste le parole di De Luca che presenta nel dettaglio il piano:
“Giù nel 2020 approvvammo un piano di aiuti per un importo di un miliardo per dare aiuto ai commercianti, tassisti, ristoranti. Aumentammo del doppio le pensioni al minimo. Abbiamo pensato prima di tutto ad un buono voucher per gli asili nido (circa 200/300 euro) oltre che un buono fino a 400 euro per consentire le attività sportive ai ragazzi. Aiutiamo così anche oltre 600 attività sportive. Abbiamo deciso il blocco delle bollette dell’acqua, i costi della depurazione e gestione degli acquedotti sono aumentati perché è aumentato il costo dell’energia, per evitare di aggravare le bollette abbiamo deciso di coprire noi i costi energetici aggiuntivi. Abbiamo deciso contributi per le aziende che vogliono usare energie rinnovabili. Oltre contributi per le aziende per gli aumenti che già sono iniziati a gennaio (circa 30%).
Abbiamo pensato ad un sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli. Già oggi abbiamo 100 mila abbonamenti gratuiti nei trasporti erogati agli studenti. Abbiamo pensato ad un contribuito per i fitti e ci auguriamo la prossima settimana di avere sul sito della regione Campania le date precise nei quali partono i bandi per averli, sia il modello da presentare per riceverli. Oltre le misure nazionali si aggiungono queste misure della regione Campania, in attesa del governo noi siamo partiti“.
Sulla sanità:
“Vanno avanti i lavori per i nuovi ospedali. Siamo impegnati per evitare che nel mese di ottobre la situazione diventi drammatica, stiamo procedendo ad una riorganizzazione dei pronto soccorso tipo il Cardarelli. Non abbiamo più barelle. Non abbiamo emergenze particolari sul covid, abbiamo una situazione tranquilla. Manteniamoci prudenti, per i vaccini non c’è ancora chiarezza. Bisogna fare subito i vaccini ordinari per i bambini, a New York c’è di nuovo la polio“.