Gli italiani hanno disertato le urne. Complice anche il maltempo, a vincere ancora una volta è stato ‘il partito dell’astensionismo‘. Numeri bassi se si considera che ben 4 milioni e mezzo di cittadini hanno deciso di non andare a votare e ciò è un record negativo per la storia della Repubblica italiana.
L’affluenza, alla fine, si è fermata al 63,91% (nelle precedenti elezioni del 2018 era stata del 75,2%) per la Camera e il Senato. Sotto la media nazionale la Campania con il 53,27% dei votanti alla Camera, quasi 15 punti percentuali in meno rispetto alle precedenti elezioni (68,18%). A Napoli la percentuale più bassa con il 50,78% dei votanti, segue Caserta 53,05%; Salerno 56,85%; Avellino 58,26% e Benevento con il 59,35%. Anche al Senato in Campania hanno votato il 53,27% della popolazione avente diritto.
I voti della Campania, che contano per fare leggere 38 deputati e 18 senatori, non rispecchiano quelli dell’Italia perché vedono come primo partito il M5s di Conte con oltre il 41% delle preferenze. Al secondo posto il Pd seguito da Fratelli d’Italia.
Nel Beneventano si sono registrati i Comuni dove hanno visto la più alta partecipazione ai seggi. Puglianello con l’84,16% dei votanti è il Comune campano che maggiormente è andato a votare. Un Comune che conta appena 1300 abitanti e il cui nome deriverebbe da monte Pugliano, il colle che si trova alle spalle di Telese Terme. Percentuali alte anche a Bucciano (83,79%).
Il Comune dove si è votato di meno è invece quello di Castel Volturno, nel casertano: appena il 36,13% degli aventi diritto, di molto inferiore rispetto alle elezioni del 2018 quando andarono a votare il 55,60% degli abitanti. Numeri negativi anche per Cervino (38,79%). A dirlo sono i dati del Ministero degli interni sui 550 comuni della Campania.