De Magistris alla Meloni: “Abolire il reddito di cittadinanza? Noi siamo con chi si puzza di fame”
Set 28, 2022 - Chiara Di Tommaso
Luigi de Magistris si scaglia contro Giorgia Meloni. Le elezioni 2022 hanno espresso in modo chiaro le preferenze degli italiani con Fratelli d’Italia che è stato votato dal 26% della popolazione. Male è andato il partito guidato dall’ex sindaco di Napoli, Unione Popolare, che ha ottenuto appena l’1,43% dei voti, ben al di sotto della soglia di sbarramento fissata al 3%.
De Magistris contro la Meloni: “Abolire il rdc? Noi siamo con chi si puzza di fame”
In un post su Facebook, de Magistris parla del reddito di cittadinanza. Come anticipato in campagna elettorale e ribadito dalla mamma, la Meloni si è sempre detta contraria a tale forma di sussidio. Non si parla di una abolizione totale ma di rivederlo per favorire i veri poveri. L’ex primo cittadino del capoluogo partenopeo però non crede alle parole della leader di Fratelli d’Italia ed è pronto a fare opposizione, non in Parlamento ma tra la gente.
L’affondo sulle Quattro Giornate di Napoli
In un tweet poi parla delle Quattro Giornate di Napoli, giunte oggi al 79esimo anniversario e che sono da sempre emblema della resistenza e della forza di un popolo che si ribella al nazifascimso. Qui arriva un affondo all’origine del partito molto vicino all’estrema destra e quindi al fascismo.
“Napoli ricorda con le 4 giornate del settembre 1943 che fu la prima città d’Italia a liberarsi dall’occupazione nazifascista con una rivolta di popolo, con a capo donne e bambini. Che dice la Meloni, nel caldo della sua fiamma fascista, delle 4 giornate di Napoli? Le commemora? “.
Napoli ricorda con le 4 giornate del settembre 1943 che fu la prima città d’Italia a liberarsi dall’occupazione nazifascista con una rivolta di popolo, con a capo donne e bambini. Che dice la Meloni, nel caldo della sua fiamma fascista, delle 4 giornate di Napoli? Le commemora?
— Luigi de Magistris (@demagistris) September 28, 2022