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Il presidente Eav contro lo sciopero dei trasporti: “Rincari da 20 mln. Non c’è un euro per nessuno”

Per la giornata del 10 ottobre è stato proclamato da diverse sigle sindacali uno sciopero dei trasporti. L’interruzione del servizio riguarderà anche l’Eav e il suo presidente, Umberto de Gregorio, ha voluto spiegare perché trova questa decisione fuori luogo alla luce dei rincari e dei costi che l’ente sarà costretto a pagare.

Il presidente dell’Eav contro lo sciopero: i motivi

Questo il comunicato del numero uno di Eav:

In questo contesto storico dove EAV come le altre aziende di trasporto lottano per la sopravvivenza (dopo la batosta
del covid – 50 milioni di ricavi da traffico andati in fumo – oggi abbiamo il rincaro dell’energia ha creato un extracosto per EAV di 20 milioni nel 2022 e stimato in 30 milioni nel 2023), mi sarei aspettato uno sciopero dei sindacati per chiedere più incisive misure di sostegno per le imprese del TPL. Ed invece mi ritrovo uno sciopero dove ognuno chiede qualcosa in più mentre rischia di prendere qualcosa in meno a causa della crisi finanziaria in atto.

Al di là delle legittime o meno rivendicazioni di ognuno, voglio essere chiaro sino in fondo: non c’è un solo euro per nessuno. E il nostro socio Regione, al quale stiamo chiedendo misure di sostegno, non ci riconoscerebbe in rendicontazione alcuna forma di aumento concessa. Abbiamo firmato pochi mesi fa un accordo nazionale e rischiamo di non poter onorare nemmeno quello se il governo non mantiene gli impegni presi sui ristori per i ricavi da traffico”.

“Si ritiene quindi in questa fase storica così complessa indispensabile una sinergia di intenti tra sindacati e direzione aziendale per il fine comune che è la salvaguardia dell’azienda nell’interesse dei lavoratori e degli utenti”.

I motivi dello sciopero

Per il giorno 10 Ottobre 2022è stato proclamato dalle OO.SS. uno sciopero di 4 ore, dalle ore 9:00 alle ore 13:00, avente le motivazioni di seguito riportate:

–     FIT-CISL, FILT-CGIL, UILTRASPORTI, UGL, FAISA CISAL, FAISA-CONFAIL,USB ed OR.S.A: “Modifiche unilaterali all’organizzazione del lavoro da parte dell’azienda nel settore “manutenzione e infrastrutture”;
–     OR.S.A. :Problematiche “Quadri – Funzionari” – “Problematiche cronoprogramma adeguamento treni per ottemperare alle  prescrizioni ANSFISA” – “Problematiche personale settore Circolazione”.

Sul sito Eav le corse soppresse.