Una 25enne di Ischia è stata fermata dai carabinieri per detenzione di droga a fini di spaccio. Aveva con sé ben 21 grammi di eroina del tipo “Brown sugar” (color caramello) che potevano essere utilizzati per confezionare e smerciare altre 20 dosi. La donna era arrivata sull’isola da Napoli a bordo di un traghetto.
Durante i controlli di routine delle forze dell’ordine nel porto di Ischia, i carabinieri della locale aliquota operativa hanno monitorano i diversi sbarchi. A destare sospetto è stata una giovane classe ’97, ischitana di ritorno sull’isola con un traghetto proveniente dal capoluogo partenopeo. Addosso, come reso noto da un comunicato dei carabinieri, aveva un ovulo contenente 21 grammi di eroina del tipo “Brown sugar”. La donna è stata arrestata per detenzione di droga a fini di spaccio e poi sottoposta ai domiciliari. E’ ora in attesa di giudizio. Nel 1971 erano stati i Rolling Stones a cantare un brano dal titolo Brown sugar, questa volta però era il nome di una droga. La Bown sugar è infatti una sostanza semisintetica ottenuta per reazione della morfina con l’anidride acetica. La sostanza pura si può trovare di colore bianco cristallino, che sarebbe poi il sale cloridrato diamorfina, oppure marrone scuro e molto appiccicosa che le conferisce appunto il nome della droga.
A Procida invece un uomo ha picchiato il fratello per comprare della droga.
I controlli dei carabinieri hanno riguardato anche diversi quartieri di Napoli. Quelli del nucleo operativo di Napoli Stella hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio un 23enne di Scampia già noto alle forze dell’ordine.
Era in via Ghisleri insieme ad un complice poi sfuggito al blitz. La perquisizione effettuata dai militari ha permesso di sequestrare 23 “palline” di cocaina, 32 dosi di eroina, 14 di crack e 32 di cobret. Un variegato campionario di stupefacenti finito nella rete dei carabinieri e costato al 23enne le manette. L’uomo è ora in carcere mentre è caccia al complice.