Per risolvere l’emergenza rifiuti che da anni affligge il Sud Italia, il governo Renzi nel decreto “Sblocca Italia“, ha deciso di smaltirla negli impianti del Nord, come riferisce il Corriere della Sera. Significa che i diversi impianti potranno bruciare fino al 30% in più di immondizia. L’impianto di Brescia di A2A, il più grande d’Italia, potrebbe ricevere oltre 1 milione di tonnellate in più (in confronto alle attuali 780mila inceneriti) di rifiuti provenienti dal Sud.
” Attuare un sistema integrato e moderno di gestione di rifiuti – spiega il Governo nel testo del decreto– atto a conseguire la sicurezza nazionale nell’autosufficienza e superare le procedure di infrazione per mancata attuazione delle norme europee di settore. Tali impianti, individuati con finalità di progressivo riequilibrio socio-economico fra le aree del territorio nazionale, concorrono allo sviluppo della raccolta differenziata mentre deprimono il fabbisogno di discariche. Tutti gli impianti devono essere autorizzati a saturazione del carico termico ovvero portati alla loro capacità massima. Negli impianti deve essere data priorità al trattamento dei rifiuti urbani prodotti nel territorio nazionale e devono essere trattati rifiuti speciali non pericolosi o pericolosi a solo rischio sanitario”. Le Regioni, dunque, hanno tempo due mesi per adeguarsi ed in caso contrario ci penserà il governo applicando i poteri sostitutivi.
” È una follia quello che vuole fare il Governo Renzi. – commenta Claudia Terzi, assessore regionale all’ambiente – Una follia che io e il presidente Maroni contrasteremo in tutti i modi, rivolgendoci anche alla Corte Costituzionale “. “Un provvedimento altamente ingiusto perché mentre al Nord aumenta la percentuale di raccolta differenziata, altre città del sud come Roma o Napoli continueranno a vivere di rendita, alle spalle di lombardi ed emiliani “, continua la leghista.
Che la Terzi abbia ragione, quando dice che il governo dovrebbe provvedere a realizzare degli inceneritori nelle zone sprovviste, è cosa certa, ma che ogni cosa sia uno spunto appetibile per la Lega Nord di iniziare la solita tiritera che il Sud vive da parassita del Nord, ci sembra alquanto noioso e poco costruttivo, oltre che completamente falso.