E’ stato arrestato il padre della bimba precipitata dalla finestra la scorsa domenica a Fisciano, in provincia di Salerno. Al suo legale avrebbe raccontato alcuni retroscena che lo avrebbero spinto a compiere il folle gesto.
“Ha detto che è stata la parola di Dio a fargli lanciare la bambina dalla finestra” – ha raccontato Silverio Sica, difensore dell’uomo accusato di tentato omicidio ai danni di sua figlia, una bambina di soli 2 anni. A renderlo noto è l’Ansa.
A seguito dell’accaduto, dopo i primi interrogatori, l’uomo avrebbe confessato: “Sono stato io”. Questa mattina è comparso davanti al gip del Tribunale di Nocera Inferiore, Daniela De Nicola, ammettendo le proprie responsabilità. I legali avrebbero chiesto l’attenuazione della misura cautelare e il ricovero in struttura psichiatrica.
La piccola è viva per miracolo. Inizialmente è stata ricoverata all’ospedale Ruggi di Salerno, poi trasferita al Santobono di Napoli. Ha riportato una frattura alla spalla e diverse escoriazioni al volto ma, per fortuna, non è in pericolo di vita.
L’intera comunità è sconvolta così come il sindaco, Vincenzo Sessa, che in una nota ha scritto: “Tutti conoscevano bene questa famiglia, una famiglia perbene, senza particolari disagi. Non c’era stato mai nessun segnale, mai nessuna segnalazione ai servizi sociali. Questa bambina è stata tanto desiderata da questa coppia. Siamo ancora increduli per quanto accaduto. C’è una comunità sotto choc”.