Treno deragliato. L’Eav ha comunicato che “La circolazione per ora resta sospesa soltanto sulla tratta Torre Annunziata – Scafati. Si lavora per la riapertura di tutta la linea“.
Un convoglio proveniente da Poggiomarino è deragliato oggi pomeriggio alla stazione di Pompei Santuario. Per fortuna non ci sono feriti ma solo tanto spavento tra i passeggeri presenti sul treno.
“Sulle cause dello svio esiste un sistema di controllo della circolazione che ha registrato tutti gli eventi accaduti nella stazione, nella massima trasparenza come da procedura di sicurezza ANSFISA, cosi come anche quelli del treno. Pertanto l’incrocio dei dati della infrastruttura e del treno (una sorta di scatola nera per intenderci) consentiranno alla commissione d’inchiesta di fare chiarezza in tempi rapidi. Ci sono tanti problemi sulla vesuviana, legati al materiale rotabile ed alla infrastruttura, entrambi da rinnovare“, ha proseguito.
“Su entrambi abbiamo importanti finanziamenti ed investimenti in atto. Ma ci sono problemi che non hanno a che vedere con tutto questo e che sono riconducibili ad errori umani. Vedremo in questo caso di cosa si tratta, la commissione d’inchiesta istituita farà luce, ma il dubbio che si tratti di un banale quanto grave errore umano è forte“, conclude.
“La Circumvesuviana EAV oggi è deragliata. – a dirlo è Marco Sansone, sindacalista dell’USB Campania – Per fortuna nessun ferito, ma, pur senza conoscere ancora le dinamiche dell’accaduto, dopo una serie di episodi sconcertanti in poco tempo del peggior servizio di trasporto pubblico locale d’Italia, che vanno perfino oltre i terribili disservizi quotidiani, a questo punto non possiamo che ritenere dimissioni dei vertici aziendali un atto dovuto“.
“A partire da quelle del Presidente, nonché Direttore Generale, Umberto De Gregorio, del quale siamo curiosi di leggere il comunicato pubblico, per capire se anche stavolta la responsabilità sarà attribuita ai lavoratori, alle Organizzazioni Sindacali autonome, ai cittadini/utenti che non pagano il biglietto, al Covid-19, alla guerra in Ucraina oppure alla “mancanza di euro”. La verità è che nessuna azienda del trasporto pubblico locale della Campania, e forse d’Italia, ha ricevuto tanti fondi negli ultimi anni quanti ricevuti da EAV, eppure i risultati sono vergognosi e sotto gli occhi di tutti“, prosegue.
“Anziché accusare di diffamazione chi ha il diritto/dovere di criticare le politiche, le anomalie ed i pessimi risultati aziendali, consigliamo al Presidente De Gregorio di dimettersi e chiedere di fare altrettanto a tutto il Management Aziendale già in giornata.
Con tanto di scuse a cittadini e lavoratori. Grazie“, conclude.