Re Carlo a passeggio con un ombrello napoletano nella tenuta di Sandringham. Per la prima volta da quando è diventato re, si trova nelle campagne della Gran Bretagna nella contea di Norfolk, mentre cammina con l’ombrello realizzato a Napoli per ripararsi dal temporale inglese.
Un modello esclusivo prodotto da Mario Talarico realizzato su una canna di bambù intera. A darne notizia è lo stesso artigiano napoletano: “Vorrei ringraziare tutti voi per l’affetto che spesso mi dimostrate, e che anche oggi mi avete dimostrato commentando, condividendo e inserendo like sul post del Re Carlo III con il nostro ombrello.
Non ho visto like da parte di chi inizialmente qualche mese fa mi aveva deriso, oppure preso in giro sia qui che su instagram credendo che io stessi esagerando…
Beh amici miei credetemi nulla è impossibile, nessuna forma di successo… Ma solo se lo vuoi!
Chi mi conosce sa che ho messo da parte il sogno di diventare un fumettista per continuare l’arte di famiglia, e oggi sono fiero della mia scelta! Non ti deluderò Papà, non ti deluderò zio Mario, non ti deluderò nonno… E non deluderò i miei cari collaboratori che tutti i giorni affrontano al mio fianco questa bellissima avventura.
Continuerò a portare Napoli nel mondo a testa alta e lavorando per primo con le mie mani, e Napoli avrà un Museo degli ombrelli!!
Ne sono convinto!“.
Talarico è un artigiano napoletano storico con 91 anni di storia. Tra i clienti personalità d’eccezione: suo è l’ombrello che in “Natale in casa Cupiello” viene regalato a Concetta. Papi, re, Capi di Stato, artisti come Lucio Dalla e poi Russia, Cina, Corea del Sud e Giappone sono i nuovi mercati di riferimento dell’azienda.
“Realizzavamo ombrelli per re Carlo III già quando era principe del Galles – ha spiegato a settembre scorso l’artigiano a Metti a folle, trasmissione in onda su Radio Marte –. E con quella telefonata si sono raccomandati di mettere un nastro nero intorno alla lettera che ci hanno inviato giorni fa, come segno di lutto per la morte della regina. Inoltre, ci hanno informato che ora siamo fornitori del re d’Inghilterra“.
“Per re Carlo III abbiamo realizzato tre ombrelli – ha raccontato Mario – Due hanno il manico di vero corno e il bastone in legno di limone di Sorrento, mentre l’altro è particolarmente prezioso. Infatti, è stato ricavato da un unico pezzo di bambù, un ombrello che mai nessuno ha realizzato in quel modo. Un omaggio da parte dell’ambasciatore di Algeri di cui rimase molto contento, tanto da farci inviare una lettera di ringraziamenti dalla Clarence House“.