Blitz a Pizzofalcone. Stamattina le forze dell’ordine hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della procura, a carico di 17 persone.
Occupavano abusivamente 16 immobili che si trovano nelle case popolari di via Egiziaca a Pizzofalcone 35 e sono stati tutti sgomberati. Le indagini sono partite dopo aver scoperto che nell’edificio era stata occupata la casa di una 90enne regolare titolare dell’immobile.
I primi esiti degli accertamenti svolti dalla squadra mobile, dal commissariato San Ferdinando, dal nucleo investigativo del comando provinciale dell’arma dei carabinieri di Napoli e dalla compagnia Napoli centro, dalla guardia di finanza di Napoli e dalla polizia municipale napoletana, hanno consentito di individuare all’interno dell’edificio 16 case occupate abusivamente da soggetti – secondo gli inquirenti – “in alcuni casi riconducibili a contesti di criminalità anche organizzata“.
Sono stati notificati dei decreti di sequestro firmati dal gip di Napoli, sotto il coordinamento della procuratrice Rosa Volpe, in una indagine in cui si ipotizza l’accusa di invasione di terreni ed edifici. Alcuni occupanti sono risultati vicini ai clan del Pallonetto di Santa Lucia. Durante l’operazione alcuni presenti avrebbero sentito minacce di morte verso il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli promotore di diverse denunce contro gli occupanti legati ai clan e verso Don Michele il parroco della Chiesa di Pizzofalcone che fece un’omelia pubblica contro le occupazioni abusive. Dai primi dati emersi dalla graduatoria regionale per l’assegnazione di case popolari sembrerebbe che nessuno degli occupanti di Pizzofalcone abbia fatto richiesta di alloggio perchè sprovvisti dei requisiti legali ed economici per partecipare.
“Gli abusivi devono andare via e gli appartamenti vanno dati agli legittimi assegnatari e a chi ne ha davvero diritto. Chiediamo interventi decisi e duri per mettere fine a tali soprusi e a questa illegalità come a tutte le altre legate alle occupazioni degli alloggi pubblici e popolari che da anni denunciamo. Pizzofalcone e Napoli tutta vanno liberati dalla camorra, dal suo potere onnipresente e dall’ingiustizia. Ristabilire il giusto ordine delle cose è ora la vera emergenza.” –le parole del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.