Tre scosse di terremoto a Pozzuoli. Sono state registrate nella notte dall’INGV, tre terremoti nel giro di pochi minuti.
La scossa più forte è stata di magnitudo 2.6, localizzata nei Campi Flegrei (la più bassa 2.0). A causa della scarsa profondità il sisma è stato avvertito anche in molte zone di Napoli. L’epicentro è stato localizzato dall’Osservatorio Vesuviano nell’area tra la Solfatara ed Agnano Pisciarelli ad una profondità di 2 km.
L’attività sismica dei Campi Flegrei continua ormai da mesi. Due scosse sono state avvertite dalla popolazione che sui social ha manifestato la sua preoccupazione lo scorso 31 ottobre. La scossa che ha fatto preoccupare di più è stata registrata da sismografi dell’Osservatorio Vesuviano alle ore 2,02 della notte: un terremoto di magnitudo 2 della scala Ritcher con epicentro nella zona dell’Accademia Aeronautica ad una profondità di 2 chilometri. La scossa è stata avvertita anche nella zona alta della città, nella zona di Pisciarelli e sul lungomare di via Napoli. La seconda scossa di assestamento di magnitudo Md 1.0 è stata avvertita alle 6:28:28 con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8260, 14.1400 ad una profondità di 2 km.
Inoltre continua il fenomeno del bradisismo. Il suolo si è sollevato di 90 centimetri circa a partire da novembre 2005. Il fenomeno è molto visibile soprattutto nella Darsena del porto vecchio di Pozzuoli dove una parte risulta a secco.