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“Tra quattro fermate vado in pensione”: il saluto tra le lacrime del capotreno della Circumvesuviana

Capotreno va in pensione e saluta i passeggeri. Un capotreno dell’Eav (Ente autonomo Volturno), l’azienda di trasporto pubblico della Campania, è andato in pensione dopo 34 anni e lo ha annunciato via interfono ai passeggeri.

Capotreno va in pensione e saluta i passeggeri

Subito è scattato l’applauso per Alfredo Venditti, il capotreno pensionando, che poi si è recato di persona nelle carrozze a salutare tutti. Il video lo mostra commosso ed emozionato in cui ringrazia: “Ho cercato sempre di rispettarvi, anche quando ci sono stati disagi e guasti”.

Signore e signori buongiorno. È il capotreno che vi parla… per dirvi che tra quattro fermate vado in pensione, finisce la mia carriera lavorativa dopo 34 anni in questa azienda” ha esordito Venditti nel suo annuncio. “Voglio dirvi che sono stato onorato di servire la cittadinanza e ho cercato di dare sempre il meglio di me stesso. Ora voglio augurarvi che si realizzino i vostri desideri e spariscano le vostre preoccupazioni. Vi saluto e vi auguro buona vita”.

Il video è stato postato sul suo profilo Facebook anche dal presidente di Eav, Umberto de Gregorio: “Grazie per il tuo lavoro di questi anni e per il tuo straordinario messaggio di saluto”. E tra i commenti social, c’è anche quello, orgoglioso, della figlia: “Il lavoro è emozione oltre che sostentamento e lui ce l’ha insegnato. Ci ha insegnato che il lavoro è dignità, indipendenza, che si può essere equi e coerenti nello svolgerlo. Questo saluto racchiude tutto quanto quella ferrovia ha rappresentato per lui, da quando orgoglioso di aver vinto il concorso ci mostrava il suo borsello”.

“Mancano 4 fermate alla fine della sua ultima corsa, quando il capotreno Eav Alfredo Venditti decide di salutare così i suoi passeggeri, annunciando il suo prossimo pensionamento. I viaggiatori scoppiano in un fragoroso e meritatissimo applauso, lui non riesce a trattenere le lacrime, in una scena che ci restituisce un’umanità che di questi tempi facciamo sempre più fatica a trovare.
Chapeau“, scrive la pagina facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”.