Si aggravano le condizioni di Giovan Giuseppe, l’uomo ritrovato ricoperto dal fango dai soccorritori a seguito della frana che ha colpito l’isola di Ischia lo scorso sabato. A renderlo noto è l’ospedale Cardarelli di Napoli dove l’uomo è ricoverato.
L’uomo, un 60enne di Casamicciola, è stato travolto dalla colata di fango, trascinato per decine di metri lungo la strada e, infine, scaraventato in un seminterrato dove ha rischiato di annegare. Per rimanere in vita si sarebbe aggrappato ad una persiana, in attesa dei soccorsi.
Dopo il salvataggio è stato trasportato all’ospedale di Ischia, poi trasferito al Cardarelli di Napoli a causa di alcune complicanze riscontrate. Avrebbe, infatti, riportato gravi lesioni interne per un trauma da schiacciamento toracico, oltre ad aver ingerito molto fango.
Per l’uomo rimane la prognosi riservata ma, stando agli ultimi aggiornamenti, le sue condizioni sarebbero peggiorate nelle ultime ore. In una nota dell’ospedale si legge: “La grave problematica respiratoria intervenuta a seguito dell’inalazione di fanghi e acqua da parte del superstite appare permanere. Nelle ultime ore la situazione non è evoluta positivamente ma, viceversa, si è presentata con maggior complessità”.
Il nuovo quadro clinico avrebbe indotto il personale sanitario a trasferire il paziente dal reparto Trauma Center, deputato ad una prima gestione dei traumatizzati di fase critica, alla terapia intensiva del Dipartimento di Emergenza.