Sal De Riso batte tutti e vince la “Champions League” dei migliori panettoni. Il noto pasticciere napoletano si aggiudica il primo posto del concorso Artisti del Panettone 2022.

SAL DE RISO PRIMO. LA CLASSIFICA

Sal De Riso è il vincitore, seguito al secondo e al terzo posto da Andrea Tortora e Lucca Cantarin. A vincere il premio GazzaGolosa è lo chef Giovanni Ricciardella mentre Alessandro Ercoles della Pasticceria Canasta si aggiudica il premio Artisti del Panettone per la categoria under 35, seguito al secondo e terzo posto da Antonio Giannotti e Marco Battaglia di Marlà Pasticceria.

Napoli e il Sud rovesciano la tradizione e sbancano Milano, sede dell’evento. Il miglior panettone classico è prodotto in Costiera, da Sal De Riso diventato icona dell’eccellenza culinaria italiana.

Gli altri trionfi campani

La sesta edizione di Mastro Panettone ha visto il trionfo della Campania: ad aggiudicarsi il premio per il miglior panettone tradizionale e il miglior pandoro artigianale 2022 sono stati rispettivamente Fiorenzo Ascolese del Panificio Ascolese di San Valentino Torio (Salerno) e Marco Infante di Casa Infante a Napoli. Ad aggiudicarsi la vittoria nella categoria “Miglior panettone artigianale tradizionale” è stato il panettone di Fiorenzo Ascolese del Panificio Ascolese di San Valentino Torio (Sa), seguito al secondo posto da quello di Michele Pirro del Cafè Noir di San Marco in Lamis (Fg) e al terzo da quello di Massimiliano Maiorano de La Forneria di Napoli.

Panettone al cioccolato creativo

Nella categoria “Miglior panettone artigianale al cioccolato creativo” ha trionfato Michele Pirro del Cafè Noir di San Marco in Lamis (Fg), seguito da quello di Alessandro Saccomando e Pasquale Iannelli di Casa Mastroianni di Lamezia Terme (Cz) e da quello di Samuele Segala del Panificio Pasticceria Segala di Fumane (Vr). Mentre a conquistare il primo gradino del podio nella categoria “Miglior pandoro artigianale” è stato il pandoro di Marco Infante di Casa Infante di Napoli, seguito da Daniele Milo di Le Sfoglie d’Oro di Salerno e da Matteo Tavarini di Free Pastry di Luni (Sp).