Giuseppe Cruciani torna a parlare del Napoli e lo fa proprio pochi giorni prima della partita che vedrà contrapposti gli azzurri e la “sua” Juventus. Il conduttore radiofonico è intervenuto nel corso di una trasmissione di Juventibus, un canale del tifo juventino trasmesso sulla piattaforma Twich, dove ha ricordato le parole di Roberto Saviano sui venti del Nord e facendo un collegamento con il rigore dubbio di Genova.

Cruciani parla del Napoli e dei “vènti del Nord”

“Saviano viene chiamato da qualcuno intellettuale italiano – ha affermato Giuseppe Cruciani – Non so chi è che da questa patente di intellettuale. Lui sostiene in un’intervista al Corriere della Sera, parlando di pallone, che forse è l’anno buono del Napoli e che questo anno buono può essere minacciato dai poteri forti del Nord. Dopo due giorni succede che all’Inter gli tolgono un gol buono contro il Monza, e al Napoli succede quello che succede. Per carità, il Napoli ha vinto meritatamente ma insomma, il primo rigore è quello che è”.

“Mi fa ridere l’atteggiamento di una parte della tifoseria napoletana”

Cruciani continua poi facendo un confronto tra quanto accaduto nelle fasi di Inter-Napoli, per affermare che gli stessi tifosi partenopei, se al posto dei nerazzurri ci fosse stata la Juventus, avrebbero scatenato un putiferio che invece non c’è stato:

“Voi immaginate se quella frase di Handanovic nello spogliatoio, una frase assolutamente innocente: ‘Mi raccomando, fischia poco’ prima di Inter-Napoli, fosse stata pronunciata durante uno Juventus-Napoli da un Buffon o da uno Szczesny qualsiasi… Voi potete immaginare cosa sarebbe accaduto, soprattutto perché questo è oggettivo. Credo che ci fosse un’ammonizione abbastanza netta per un paio di giocatori dell’Inter che non sono stati sanzionati tra cui Skriniar da dietro. Insomma, cose normali in campo trasformate in complottismi. Se quelle frasi fossero state pronunciate da Buffon o da Szczesny sarebbe successo il finimondo. Mi fa ridere questo atteggiamento che vedo ancora da Napoli dominante da parte di una parte di tifoseria napoletana, che sono lì attenti a vedere quello che potrebbe succedere venerdì, attenti a quello che succede a tutte le altre squadre”.