Un’altra bella storia di solidarietà arriva ancora una volta da Napoli, la città che ha offerto una seconda vita a Tatiana, una donna proveniente dall’Ucraina che non camminava più ormai da quasi 2 anni, per una frattura al femore, ma che è stata operata con successo presso il Policlinico Vanvitelli. Una vicenda a lieto fine, raccontata nel corso di un servizio andato in onda al TGR Campania.
Una frattura al femore durante il lockdown le aveva provocato un grave deficit motorio complicato poi dalla guerra e la conseguente mancanza di elettricità nel suo Paese: Tatiana non era più in grado di deambulare e non poteva sottoporsi all’intervento a causa del conflitto che ha sconvolto la sua Ucraina.
Non camminava da quasi 2 anni ma grazie alla solidarietà del popolo partenopeo ha ripreso in mano la sua vita. Tramite alcuni amici residenti a Napoli e il gran cuore di Adriano Cantarella che ha preso a cuore il suo caso, la donna è stata affidata all’equipe del reparto ortopedico del Policlinico Vanvitelli che ha portato a termine con successo l’operazione.
“La qualità dell’osso era molto scarna così come anche i muscoli che si erano completamente atrofizzati” – ha spiegato il dottor Giuseppe Toro, dirigente medico del reparto di Ortopedia del Policlinico vanvitelliano, a capo del team che ha eseguito l’intervento poco prima di Capodanno.
“Tecnicamente è stata fatta una sostituzione protesica di quella porzione fratturata del femore che non poteva essere più riparata. Per fortuna è andata discretamente bene, la signora il giorno dopo ha iniziato a fare qualche passo. Adesso è in una struttura riabilitativa dove sta proseguendo la sua riabilitazione, speriamo che quanto vita possa tornare ad una qualità di vita sicuramente migliore” – ha conclusa.