Il sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani, in occasione dei funerali di Roberto Bembo, il ragazzo morto a soli 21 anni a seguito di una violenta rissa.
I fatti risalgono alla mattinata di Capodanno quando, il giovane sarebbe stato aggredito con tre coltellate alla schiena, all’addome e al collo, dopo diversi colpi inferti con un tirapugni. La violenza sarebbe sfociata a seguito di una lite scoppiata per futili motivi nel parcheggio di un bar della zona. Sono due i giovani condotti in carcere che si sono costituiti la sera stessa della vicenda ed hanno entrambi 23 anni.
Roberto, ricoverato all’ospedale Moscati, ha combattuto per ben 12 giorni ma purtroppo nella serata di mercoledì è giunta la tragica notizia della sua morte. Un dolore che ha sconvolto l’intera cittadinanza che domani si riunirà per l’ultimo saluto al 21enne.
“Proclamato per domani il lutto cittadino. Invito tutta la comunità a restare unita e, per amore di Roberto, a vivere questo delicato momento con profondo rispetto, senza mai cedere il passo alla rabbia. Non è il momento di giudizi e delle parole, ora tutto è annebbiato dal dolore troppo forte. E’ solo tempo di stringersi, di essere uniti come vorrebbe lui. Questo è il tempo di onorare lui e non perdere l’occasione di trasformare la sua morte in una lezione di vita per tutti” – ha scritto il primo cittadino sui social.
“Mercogliano è una comunità che sa amare in maniera viscerale i suoi figli e sono certo che saprà, anche da questa tragedia, far germogliare solidarietà, tolleranza e condivisione. I cittadini, i commercianti, le associazioni, gli uffici pubblici, le organizzazioni sociali sono invitati, in occasione dei funerali di Roberto previsti alle ore 15:00 di domani, ad esprimere in forma autonoma la loro partecipazione al lutto cittadino e ad evitare di porre in essere comportamenti che contrastino lo spirito di raccoglimento e rispetto dello stesso” – ha concluso.