Decreto Carburanti, dai 200 euro per la benzina al Bonus Trasporti: cosa prevede
Gen 15, 2023 - Veronica Ronza
Entra in vigore oggi il nuovo decreto Carburanti, firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che introduce oltre ai bonus benzina anche un incentivo per consentire ai cittadini di usufruire dei trasporti pubblici.
Decreto Carburanti, bonus benzina e trasporti: cosa prevede
Il prezzo medio dei carburanti, su base regionale, sarà reso noto sul sito del ministero delle Imprese e del made in Italia. Nel decreto si legge, infatti, che “la frequenza, le modalità e la tempistica delle comunicazioni” saranno definite dallo stesso Mimit, tramite decreto “da adottarsi entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto”.
I benzinai avranno ulteriori 15 giorni di tempo per adeguare la cartellonistica ai criteri previsti in ogni punto vendita, anche autostradale. Saranno obbligati a tenere esposti i prezzi medi calcolati dal ministero delle Imprese altrimenti andranno incontro ad una sanzione dai 500 ai 6.000 euro. Dopo la terza violazione può essere disposta la sospensione dell’esercizio per un periodo non inferiore a 7 giorni e non superiore a 90.
I bonus benzina devono essere, ancora una volta, riconosciuti dal datore di lavoro al dipendente del settore privato. Per ottenerlo non bisogna presentare alcuna domanda, viene riconosciuto automaticamente dall’azienda al lavoratore per un massimo di 200 euro, senza concorrere alla formazione del reddito.
In più torna il bonus trasporti, del valore di 60 euro, per pagare l’abbonamento per il trasporto pubblico locale e ferroviario. Possono ottenerlo le persone con redditi inferiori a 20 mila euro (nella precedente versione bisognava scendere sotto i 30 mila). La misura è valida fino al 31 dicembre 2023. Può essere richiesto sul sito del Ministero del Lavoro, accedendo con Spid o Carta d’Identità Elettronica, indicando il codice fiscale del beneficiario.