Tragedia sfiorata a Sarno, in provincia di Salerno, dove una bambina ha rischiato di soffocare ingoiando una gomma da cancellare. Tempestivo l’intervento dei medici dell’ospedale Martiri del Villa Malta che l’hanno salvata in extremis. A renderlo noto è Il Mattino.
La ragazzina, di 11 anni, avrebbe ingoiato per sbaglio la gomma da cancellare che si sarebbe bloccata nell’esofago, rischiando il soffocamento. Giunta al pronto soccorso è stata sottoposta d’urgenza ad un delicato intervento di rimozione effettuato dall’equipe del Goi di Endoscopia Operativa Gastro-intestinale, guidata dal dottor Sergio di Fenza.
Un’operazione complessa ma che ha evitato il peggio per la bambina. Di qui la soddisfazione del sindaco, Giuseppe Canfora, per l’eccellenza dimostrata dalla struttura ospedaliera: “Un intervento, l’ennesimo, che ci rende orgogliosi e fieri delle professionalità del nostro nosocomio che, nonostante le criticità, garantisce risposta immediata ad ogni emergenza salvando vite umane”.
“Si attraversano momenti complicati per carenza di personale che stanno mettendo a dura prova tutto il personale. A ciascun operatore, di ogni unità operativa, io dico grazie. Per il sacrificio, l’impegno, il sostegno ai pazienti in ogni istante e su ogni intervento. Io sono onorato di essere collega ed amico. Uomini e donne che credono nel giuramento di Ippocrate e svolgono con grande etica e dignità questa professione”.
Intanto anche la sanità napoletana si è resa protagonista dell’ennesimo successo: il lavoro sinergico delle strutture ospedaliere del Cardarelli e del Santobono ha reso possibile un delicato intervento che ha salvato la vita ad un neonato di soli 28 giorni, nato con una grave malformazione.