Prosegue l’allerta meteo in Campania che, da giorni, sta provocando non pochi disagi alla cittadinanza come sottolineato dalla Coldiretti che ha fornito una stima dei danni causati dall’esondazione del fiume Volturno, nel Casertano, diffondendo un impressionante video.
Già pochi giorni fa, l’esondazione del Volturno aveva colpito l’alto Casertano, nelle zone di Baia e Latina. Le piogge incessanti delle ultime ore hanno poi gonfiato ulteriormente il fiume che ha rotto gli argini in zona Grazzanise. Coldiretti Caserta stima che, dal punto dell’esondazione fino alla foce a Castelvolturno, siano almeno 700 gli ettari di terreni agricoli invasi dall’acqua, annegando e distruggendo ortaggi e cereali. Una simile situazione si è verificata per diverse aziende e stalle.
“La situazione è preoccupante e stiamo verificando attraverso i nostri uffici zona i danni e i bisogni. Le immagini dall’alto sono impressionanti, il fiume è uscito dagli argini per decine di metri su entrambe le sponde. Al momento è impossibile fare una stima, ma siamo nell’ordine dei milioni di euro. Nelle prossime ore occorrerà fare una valutazione con la Prefettura e la Regione” – riferisce Giuseppe Miselli, direttore provinciale di Coldiretti.
L’ondata di maltempo si è abbattuta su tutta la Campania con manifestazioni violente che hanno provocato frane, smottamenti ed esondazioni con piante sradicate, interi campi coltivati allagati tra frutteti, vigneti, ortaggi e serre. Come informa Coldiretti, la situazione in Regione resta preoccupante soprattutto nella zona di Capaccio e Paestum, nel Salernitano, dove il fiume Sele è uscito dagli argini allagando le coltivazioni di ortaggi invernali e le serre dove vengono coltivate le verdure. Nel Sannio si contano i danni provocati dal fiume Calore che ha invaso circa 200 ettari di vigneti tra Paupisi e Solopaca.
Intanto la Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di allerta meteo che sarà in vigore su tutto il territorio regionale anche per la giornata di domani, 21 gennaio, con livello di criticità giallo.