Un micronido comunale a Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta. Il comune sammaritano ottiene un finanziamento di 910.130,38 euro nell’ambito dei progetti del PNRR approvati dal Governo centrale. La struttura sorgerà in via Delle Rose, a pochi passi da via Napoli.

Micronido. Cos’è e perché è diverso dall’asilo nido

Quando si parla di micronido si fa riferimento ad una struttura molto simile all’asilo nido. All’interno della struttura che può essere comunale o privata, sono ospitati i bambini fino ai 36 mesi di età. Diversamente, però, dall’asilo nido, è prevista la possibilità che all’interno in sostituzione dell’educatrice ci sia una mamma a prendersi cura dei piccoli. Per il resto le attività e le ore di ospitalità dei bambini sono praticamente le stesse dei classici asili nido, con la possibilità dei genitori di decidere quante ore tenere il figlio all’interno del micronido. Esiste quindi una maggiore flessibilità. Una struttura che in Italia non è molto diffusa. E’, invece, largamente utilizzata nei paesi più evoluti del Nord Europa che in questo modo hanno sostituito le baby sitter e gli asili nido.

Stalli rosa  a Santa Maria Capua Vetere

La città di Santa Maria Capua Vetere di recente ha ottenuto un ulteriore finanziamento pubblico per l’installazione degli stalli rosa. A seguito dell’istruttoria sulle domande di contributo presentate dai Comuni sulla piattaforma appositamente realizzata, è stato firmato il decreto di assegnazione dei contributi per i Comuni che provvedono a istituire spazi riservati alla sosta gratuita dei veicoli delle donne in stato di gravidanza o di genitori con figli fino a due anni, spazi riservati alle persone con disabilità o la gratuità dei posti sulle strisce blu per le persone con difficoltà motorie, così come stabilito con decreto interministeriale 88 dell’8 aprile 2022.