A pochi giorni dall’arresto di Matteo Messina Denaro, spopola anche a Napoli una nuova e vergognosa moda: quella di indossare gli stessi abiti del capomafia, arrivando addirittura a pubblicizzare il suo outfit tramite video promozionali diffusi sui social dei negozi. A denunciare il comportamento di un commerciante partenopeo sono stati il deputato Francesco Emilio Borrelli e il conduttore de La Radiazza Gianni Simioli.

Matteo Messina Denaro, a Napoli spopolano i suoi abiti

“Buonasera ragazzi, volevo farvi vedere gli ultimi due montoni Matteo Messina Denaro Style. Li vendiamo ad un super prezzo. Questo è il vero Matteo Messina Denaro” – dice il commerciante rivolgendosi alla clientela attraverso un video pubblicato su Tik Tok.

Il look pubblicizzato è quello che il boss ha sfoggiato al momento dell’arresto: un giubbotto color cuoio con colletto in pelliccia bianca, occhiali da sole e cappello bianco. Tutti capi griffati che non sono passati inosservati e che addirittura sono tristemente divenuti di tendenza.

“E’ la nuova moda che sta spopolando tragicamente in questi giorni. Persone che vanno in giro indossando l’outfit di Matteo Messina Denaro, il boss mafioso catturato in questa settimana dopo 30 anni di latitanza. Addirittura un commerciante napoletano fa video promozionali promuovendo il Messina Denaro Style. E gli affari vanno bene. Ci hanno inviato foto di sempre più persone vestite come il capomafia al momento dell’arresto con cappellino di lana, giubbotto e pantalone marrone” – segnalano Borrelli e Simioli.

“Sono tanti i negozi che, stando alle segnalazioni, avrebbero messo in vendita i vari capi di abbigliamento per assomigliare a Messina Denaro. Alcuni stanno promuovendo capi simili anche per bambini. Un fenomeno aberrante che fa accapponare la pelle”.

“Come si può solo pensare di imitare o idolatrare un boss sanguinario che ha causato la morte di centinaia di persone, bambini compresi? Una mancanza di rispetto verso tutte le vittime della mafia e le loro famiglie. Quello che dovrebbe essere un motivo di vergogna, diventa invece tendenza”.

“L’ennesima vergogna a cui siamo costretti ad assistere. I commercianti che abbiamo contattato si sono giustificati affermando che il boss fa tendenza e vende come tanti criminali prima di lui. Le vittime e gli eroi come Falcone, Borsellino o Giancarlo Siani invece non hanno mai fatto tendenza. Una tragedia sociale” – concludono.