Il Dipartimento della Protezione Civile nazionale ha diramato un’allerta maremoto per le zone costiere d’Italia, poi revocata con successiva comunicazione: alcune sindaci del Napoletano hanno deciso di tenere chiuse le scuole. L’allarme è scattato a seguito del terremoto registrato alle ore 2:17 tra Turchia e Siria, di magnitudo 7.9.
Sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv, è stata diramata un’allerta meteo di colore rosso per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane a seguito del forte terremoto registrato durante la notte, con epicentro tra Turchia e Siria, provocando centinaia di morti.
“Il maremoto consiste in una serie di onde marine prodotte dal rapido spostamento di una grande massa d’acqua. L’allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare. Anche un’onda di solo 0,5 metri di altezza può generare pericolose inondazioni e fortissime correnti” – si legge nel primo comunicato diffuso dalla Protezione Civile.
Poco dopo, con una seconda comunicazione, è stata revocata l’allerta: “Il Dipartimento della Protezione Civile comunica che è stato revocata l’allerta maremoto per possibili onde sulle coste italiane in seguito al sisma di magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria registrato alle ore 02.17. La revoca è stata disposta sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia”.
Alcuni sindaci, tuttavia, per evitare disagi alla cittadinanza avevano già deciso di sospendere le attività didattiche. E’ il caso del primo cittadino di Portici, Enzo Cuomo, che tramite social ha annunciato: “A seguito di un’allerta meteo rosso per possibile maremoto, comunicato a mezzo telefono dalla Prefettura di Napoli alle ore 6:15 del 6 febbraio 2023, a Portici sono chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado per il giorno lunedì 6 febbraio 2023. L’avviso è pubblicato sul sito del Comune, seguirà ordinanza sindacale”.
Anche il Comune di Forio (Ischia) ha comunicato: “Si avvisa la cittadinanza che a seguito dell’evento sismico avvenuto in Turchia e l’allerta per possibile maremoto sulle coste italiane emanata dal Dipartimento di Protezione Civile, le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio sono chiuse per la giornata di oggi”.
Gli istituti resteranno chiusi anche a Barano d’Ischia e Lacco Ameno come confermato dai rispettivi sindaci, Dionigi Gaudioso e Giacomo Pascale.