Il grande cuore di Napoli non ha confini e stavolta la macchina di solidarietà si è spinta fino in Kenya, grazie ad un’iniziativa sociale partita dal Centro Ester, associazione sportiva del quartiere Barra, per creare una scuola e una struttura sportiva per i bambini in difficoltà.
Il nuovo anno dell’associazione sportiva di Barra si apre all’insegna della solidarietà con il lancio di una iniziativa umanitaria fortemente voluta dal presidente Pasquale Corvino, denominata Operazione Centro Ester Kenya.
Il patron, nei primi giorni di gennaio, è volato nel Paese africano per gettare le basi del suo progetto: quello di costruire una scuola ed uno spazio per consentire a 160 bambini di un villaggio di poter praticare gratuitamente anche lo sport.
Nelle zone più remote del Kenya, infatti, la pratica sportiva è praticamente nulla. Circa metà della popolazione è costretta a vivere sotto la soglia di povertà, non potendo usufruire nemmeno di servizi di fondamentale importanza soprattutto per i bambini e i giovani.
“Da sempre ci prodighiamo per essere al fianco di quanti hanno più difficoltà per accedere a quello che dovrebbe essere una cosa normale per ogni bambino. Con questo progetto abbiamo l’occasione di farlo, vogliamo offrire a questi bambini l’occasione di fare sport gratuitamente” – spiega Pasquale Corvino.
“Doneremo loro anche kit sportivi completi e accoglieremo ogni richiesta per consentire la pratica di ogni disciplina. A dare manforte all’operazione Centro Ester Kenya ci sono gli imprenditori Danilo Pozone e Sergio Spinosa che hanno accettato con entusiasmo di essere parte attiva di questo progetto” – conclude.