Bus Eav Napoli Penisola Sorrentina. Istituzione ulteriore bus di collegamento tra la penisola sorrentina e Napoli. Lo ha comunicato in una nota l’Ente Autonomo Volturno.
A partire dal prossimo 13 marzo, in aggiunta alle per-esistenti corse su gomma tra la penisola sorrentina e Napoli, i cui orari/percorsi sono riportati in allegato, sarà istituita una nuova corsa automobilistica da Sorrento per Napoli, a supporto dei servizi ferroviari, che sarà effettuata tutti i giorni.
La corsa prevede:
§ Sorrento stazione Circumvesuviana (5.40)
§ Normale percorso su Corso Italia di Sorrento, Sant’Agnello (5.43), Piano di Sorrento (5.47);
§ Via dei Platani di Piano di Sorrento (5.48);
§ Corso Italia di Meta (5.50);
Dalla stazione di Sorrento fino a Meta effettua le normali fermate del servizio Automobilistico.
§ Stazione di Seiano (5.55);
§ Stazione di Vico Equense (6.02);
§ Super Strada SS145 e imbocco dell’autostrada a Castellammare di Stabia;
§ Uscita autostrada via Ferraris (6.40);
§ Piazza Garibaldi – Porta Nolana (6.45).
Lunedì scorso si è svolto un incontro in Prefettura con i sindaci della penisola sorrentina, alla presenza del Presidente EAV De Gregorio e del Presidente Cascone.
Innanzitutto EAV ha esposto i dati del 2022. a) Nel 2022 ogni giorno 34 mila viaggiatori hanno utilizzato d’estate il treno per andare a Sorrento. b) Nel 2022 sono stati effettuati 63770 KM in più rispetto al 2021 con circa mille corse in più rispetto al 2021. c) Nel 2022 sulla tratta Napoli Sorrento il ritardo medio è stato di 9,5 minuti rispetto a 12,5 minuti del 2021. Il 37 % delle corse arriva a destino entro i 5 minuti di ritardo (rispetto al 22 % del 2021). d) Nel periodo estivo tutte le corse per Sorrento hanno avuto composizioni maggiorate (3 treni).
La mattina presto verranno fatte corse di bus per consentire di raggiungere dalla penisola via autostrada Napoli in un’ora. E’ stato chiesto alla Prefettura di convocare un tavolo con tutti i sindaci, da Napoli a Sorrento, per condividere il percorso, che dovrà poi eventualmente passare anche al tavolo delle organizzazioni sindacali.