Dopo l’uscita dei nuovi episodi cresce già l’attesa per Mare Fuori 4, la serie tv napoletana che sta registrando numeri record: il regista Ivan Silvestrini ha condiviso sui social le prime bozze della sceneggiatura della nuova stagione che tornerà a raccontare le vicende dei ragazzi del carcere minorile.
“Il sabato è per leggere” – scrive Silvestrini postando una foto in cui mostra la prima pagina della sceneggiatura delle quarta stagione. Un’anticipazione che ha fatto letteralmente impazzire gli appassionati della serie che hanno inondato di reazioni e commenti il post.
Come già anticipato, le riprese delle nuove puntate di Mare Fuori partiranno il prossimo maggio nei luoghi ormai divenuti noti al pubblico. Considerando i tempi tecnici, gli episodi dovrebbero essere trasmessi il prossimo inverno, probabilmente entro febbraio 2024.
Lo stesso regista ha confermato la presenza di Maria Esposito nel cast, ancora una volta nei panni di Rosa Ricci. Insieme a lei dovrebbero esserci anche Carmine, interpretato da Massimiliano Caiazzo, e Eduardo Conte (Matteo Paolillo).
Ha già lasciato la serie, invece, Carolina Crescentini: nel ruolo di direttrice dell’IPM vedremo Sofia (Lucrezia Guidone), affiancata dal comandante Massimo (Carmine Recano). Probabilmente lasceranno la serie anche Liz (Anna Ammirati) che decide di dimettersi, Filippo ‘o chiattillo e Naditza (Nicolas Maupas e Valentina Romani), con il trasferimento del ragazzo a Milano e la separazione tra i due. Escono di scena anche Viola (Serena De Ferrari) e Gaetano ‘o pirucchio (Nicolò Galasso), entrambi morti, così come Gemma (Serena Codato) che inizia una nuova vita lontana dall’Ipm.
Intanto, durante la conferenza stampa di presentazione, l’ideatrice di Mare Fuori, Cristiana Farina, ha rivelato che seguiranno anche una quinta e addirittura una sesta stagione. Quanto alle ricorrenti domande sui casting, chiunque sia interessato a fare la comparsa in mare Fuori 4 non deve fare altro che restare aggiornato visitando periodicamente i canali di Picomedia, sia il sito web che i profili social dell’azienda.