I sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno rilevato alcune scosse di terremoto con epicentro sul Vesuvio e ai Campi Flegrei, tra le 22 e le 23 della serata di ieri, 13 marzo 2023.
La prima scossa, delle ore 22:12, di magnitudo 2.1, è avvenuta in zona Vesuvio ad una profondità di 0 km, seguita da altre due localizzate nel cuore dei Campi Flegrei: una di magnitudo 2.8 alle 23:40 e l’altra di magnitudo 1.4 alle 23.41. Due scosse ravvicinate a distanza di un minuto.
“L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2.8, localizzato in zona Solfatara – Pisciarelli. Il sisma si è prodotto alle 23:40, ora locale, alla profondità di 2,7 km. L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro” – è la nota diffusa sui social dal Comune di Pozzuoli.
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Le scosse, soprattutto la più forte, sono state avvertite dalla popolazione in maniera anche abbastanza forte. Si tratta, tuttavia, di movimenti che rientrano nel normale fenomeno del bradisismo che caratterizza la zona e, dunque, non allarmanti. Stessa cosa per il Vesuvio, dove non di rado si avvertono piccole scosse rientranti nella normale attività del Vulcano.
Soltanto pochi giorni fa, lo scorso 9 marzo, altre due piccole scosse erano state rilevate a Pozzuoli, in zona Campi Flegrei, la più forte di magnitudo 2.2. Un lieve tremore aveva interessato anche il cratere del Vesuvio con una leggerissima scossa di magnitudo 1.0.