Gigi D’Alessio non canterà inno. Non ci sarà neanche il Villaggio degli Azzurri sul Lungomare di via Caracciolo a Napoli, per la partita Italia-Inghilterra del 23 marzo prossimo allo Stadio “Diego Armando Maradona”, valida per le qualificazione degli Europei 2024.
Confermati, invece, tutti gli altri eventi annunciati dalla FIGC e dal Comune di Napoli, tra i quali l’illuminazione di azzurro del Maschio Angioino e della Fontana del Nettuno in piazza Municipio e la visita FIGC e dei calciatori azzurri all’Ospedale Pediatrico Santobono.
Gigi D’Alessio non canterà prima del match. La richiesta non è partita dalla FIGC, che però ha invitato il cantautore partenopeo ad assistere all’evento. I calciatori della Nazionale Italiana, accompagnati dal presidente Figc Gabriele Gravina, e dallo staff tecnico faranno visita ai bimbi ammalati dell’Ospedale pediatrico Santobono, mercoledì 22 marzo.
La Giunta Regionale della Campania ha approvato lo scorso dicembre tre provvedimenti tra cui ci sono anche i lavori allo stadio Maradona di Napoli. La Giunta regionale ha deliberato oggi lo stanziamento di 500.000 euro per i lavori di ristrutturazione previsti all’interno dello stadio “Maradona” di Napoli, in vista dell’incontro internazionale di calcio tra Italia e Inghilterra in programma il 23 marzo prossimo (Euro 2024).
Gli altri provvedimenti sono le politiche di inclusione di persone con disturbo dello spettro autistico e l’abbattimento del nascondiglio del boss dei casalesi Michele Zagaria. Proprio in questi giorni è stata abbattuta la lussuosa villa di Casapesenna del boss Michele Zagaria. Sono rimaste soltanto le macerie del simbolo del potere camorristico dei casalesi, che fino all’arresto dei suoi elementi apicali è stato tra i più potenti in Campania e perfino oltre i confini regionali.