E’ stato condannato all’ergastolo Giuseppe Palumbo, il camionista di Ercolano accusato dell’omicidio di Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella, i due ragazzi scambiati per ladri e uccisi nell’ottobre del 2021.
I due giovani amici, di ritorno da una partita di calcetto, si sarebbero fermati proprio nei pressi dell’abitazione di Palumbo per scambiare due chiacchiere. L’uomo, pensando che fossero dei ladri, avrebbe sparato circa 6 colpi di pistola contro la vettura. Tullio e Giuseppe sono morti sul colpo: avevano rispettivamente 27 e 26 anni.
La sentenza è stata emessa oggi dalla Corte d’Assise di Napoli: Palumbo è stato condannato all’ergastolo. Alla lettura del provvedimento i parenti delle vittime sono scoppiati in lacrime, per poi allontanarsi in silenzio seguiti dai loro legali.
“Signor presidente sono rammaricato di quello che è successo. Ho chiesto scusa, ho scritto una lettera la vigilia di Natale del 2021, non so se è stata consegnata alle famiglie. Sono un semplice camionista che vuole mandare avanti una famiglia. Malgrado le mie sofferenze sono andato avanti e non mi aspettavo che succedesse quello che è successo” – ha detto l’uomo commosso rivolgendosi ai giudici.
Anche sua moglie, poco dopo la tragedia, si era mostrata addolorata per la morte dei due ragazzi: “Mio marito ha distrutto la vita di due giovani. Penso ad una mamma che vede i figli uscire e non entrare più. Sono mamma anche io, ho una figlia di 20 anni. Mio marito deve pagare. Ha fatto male e male deve pagare per quello che ha fatto”.