Gay Odin, la sorpresa dell’uovo di Pasqua è il pass per le meraviglie di Napoli e della Campania
Mar 20, 2023 - Redazione
Gay Odin e Artecard in collaborazione a Pasqua 2023
Immaginate di coniugare la gioia di assaporare il cioccolato di Gay Odin ed il meraviglioso patrimonio artistico di Napoli e della Campania. Proprio questo è possibile grazie alla collaborazione tra Scabec (Società Campana Beni Culturali) e la storica fabbrica di cioccolato Gay Odin di Napoli, le quali hanno promosso un’offerta ad edizione limitata che consente di visitare ben 34 siti culturali in un anno!
L’uovo di Pasqua di Gay Odin ha come sorpresa il pass Artecard
Si tratta di una golosa sorpresa che consiste in due uova di cioccolato realizzate da Gay Odin che sono delle vere e proprie sculture di cacao pregiato ed aromatico, lavorate rigorosamente dai maestri artigiani della casa che sono decorate a mano con glassa di zucchero e confezionate in un elegante packaging.
All’interno di queste c’è il pass Campania 365 LITE che offre la possibilità, a partire dal primo utilizzo, di visitare una volta in un anno ciascuno dei luoghi della cultura che fanno parte del circuito: dalle straordinarie e sfarzose stanze della Reggia di Caserta al Caravaggio del Museo di Capodimonte, dalle mostre e gli eventi del MANN e di Palazzo Reale ai parchi archeologici di Pompei ed Ercolano passando per i castelli e tutti gli altri siti culturali che fanno parte dello straordinario patrimonio della nostra regione.
Esistono tre versioni dell’uovo speciale di Gay Odin dedicato ad Artecard: da 380 grammi con il pass per gli over 25 al costo di 40 euro, e quelli di 120 grammi con il pass per gli over 25 e per coloro di età compresa tra 18 e 25 anni, dal costo rispettivamente di 30 e 20 euro. Si possono acquistare a partire da lunedì 20 marzo sul sito gay-odin.it con consegna a casa oppure ritiro presso uno dei punti vendita della cioccolateria situati a Napoli, Roma e Milano. Dal 3 al 9 aprile sarà possibile acquistare solo negli store fisici.
Gay Odin: un po’ di storia
La storia di Gay Odin si intreccia con quella di Napoli, quando a fine ‘800 il giovane Isidoro Odin partì da Alba, in Piemonte, con un biglietto di sola andata, una valigia e un bagaglio di sogni. Il cioccolatiere piemontese trovò nella città di Napoli un centro culturale di grande importanza, al pari di Londra, Parigi e Vienna e decise di aprire qui la sua attività.
Così a Chiaia nacque la prima cioccolateria di Napoli, nel luogo di passeggio di intellettuali e artisti. Un’unione perfetta quella tra Odin e Napoli, dove ben presto tutti iniziarono a parlare delle sue ricette e delle sue specialità. Il profumo di cacao tostato si diffondeva in città e inebriava i napoletani, i prodotti nati ai piedi del Vesuvio allietavano le loro passeggiate.
Il resto è storia ormai nota: oggi la cioccolateria Gay-Odin è una delle più prestigiose di Napoli e d’Italia, una delle mete del turismo gastronomico di cui la nostra città gode e fa godere milioni di turisti e visitatori ogni anno.