Napoli – E’ pronta l’opera Key of Today, la grande scultura a forma di chiave che sarà inaugurata giovedì 30 marzo e rimarrà per 3 mesi al centro di piazza Mercato. L’opera, realizzata in tutta la sua monumentalità dall’azienda Metal Kostruksion Vata in Albania, rientra nel progetto Keys of Unity dell’artista Milot (a cura di Maurizio De Giovanni, in collaborazione con l’associazione Mille Volti) che viene lanciato con grande clamore con la prima tappa partenopea per poi estendersi in diverse altre parti del mondo.
Si tratta di una struttura realizzata in acciaio corten, alta dieci metri e larga venti, maestosa e quasi impressionante ma dal significato ben preciso. L’obiettivo di Milot è quello di diffondere un messaggio di speranza e positività in tutto il mondo, sensibilizzando le popolazioni a riprendere quella strada, troppo smesso smarrita, del rispetto reciproco e del dialogo. La scultura simboleggia la rinascita di una società aperta a tutto e a tutti, di un mondo in cui ci siano possibilità e potenzialità per tutti.
Non a caso è stata scelta proprio la famosa piazza Mercato di Napoli come location d’eccezione: crogiolo di ispirazioni e dinamismo, questa splendida piazza storica è sempre stata l’epicentro di eventi civici, svolgendo un ruolo chiave (con un gioco di parole) nell’affascinante storia di una delle città più antiche del mondo, una metropoli che ha dato origine a molte civiltà e culture, mescolando con successo fedi, razze e idee.
Key of Today sarà esposta per 3 mesi nella piazza napoletana che sarà sempre ricordata come la sede inaugurale del progetto attraverso un grande evento musicale spettacolare, tra musica e danza. Saranno presenti l’Ambasciatore Albanese di Roma Anita Bitri Lani, il Sindaco di Lac distretto di Kurbin Mojlinda e la deputata Albanese Elda Hoti.
Il messaggio della chiave sarà poi portato in altre città italiane ed europee e ad ogni tappa sarà aggiunta alla scultura un timbo unico. Anche altre chiavi dello stesso progetto – The Water Key, in tournée in Asia e Oceania, e The Dream Key, in tournée nelle Americhe – appariranno in tutto il pianeta.
“La Chiave, come oggetto, non ha il semplice scopo di ‘aprire’, ma di simboleggiare l’apertura di tutto, senza luoghi chiusi, come strumento per trovare la giusta ‘via’ per ogni essere umano. In questa società siamo continuamente bombardati da immagini virtuali: mostrare se stessi è diventato l’impegno più comune. L’uomo è costretto all’incomunicabilità e, di conseguenza, anche gli artisti sono alla ‘ricerca’ di una nuova identità per cercare di far riflettere sulla grande incertezza in cui viviamo” – ha spiegato Milot.