Le promozioni online permettono ai siti di gioco legali di farsi conoscere, ma una nuova proposta di legge sui giochi potrebbe limitarle
Tra i settori dell’economia la cui produttività non accenna a calare, in Italia, c’è quello del gioco. Offline e online, gli italiani amano dilettarsi con slot machine, bingo, giochi di carte, poker, lotto e lotterie. Questa passione si trasforma poi in entrate per le casse dello Stato, sempre più ingenti, anno dopo anno. Ma presto le cose potrebbero cambiare, se verrà approvata la proposta di legge presentata dal Partito democratico.
Il testo intitolato “Disposizioni in materia di riordino della disciplina dei giochi pubblici” mira a sistemare tutte le diverse leggi che attualmente regolamentano il settore del gioco d’azzardo online e offline. Si tratta di 120 pagine che coprono tutti gli aspetti dell’ambito del gioco, tra questi anche quello relativo alla promozione e alla pubblicità. Se approvato potrebbe avere un effetto sui migliori bonus casinò online, ad esempio quelli elencati su https://www.truffa.net/casino-online/bonus/.
La proposta di legge numero 383 è stata presentata alla fine dello scorso anno dai deputati Vaccari, Berruto, Serracchiani, Merola, Malavasi, Toni, Ricciardi. L’obiettivo primario è quello del riordino della disciplina del settore dei giochi, sotto il controllo dello Stato attraverso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Tra i punti cardine di questa proposta vi sono: la tutela dei minori rispetto alla pubblicità dei giochi, il contrasto al gioco d’azzardo patologico e la diminuzione progressiva di domanda e offerta di gaming.
Il progetto inoltre mira a regolamentare le norme relative all’offerta di gioco, disciplinare le entrate provenienti dal settore, sia tributarie sia non tributarie. Si occupa delle disposizioni sui controlli e sulle sanzioni. È prevista inoltre l’abrogazione di tutte le norme precedenti in modo che sia un’unica legge a regolamentare questo settore così importante per l’economia italiana.
In Italia vi sono varie possibilità di accedere al gioco d’azzardo. I casinò tradizionali sul nostro territorio sono soltanto quattro, ma il gioco è consentito nelle sale sparse sul territorio che offrono slot machine e macchine VLT e scommesse sportive. Inoltre viene praticato con i giochi della tradizione, giochi a estrazione e lotterie istantanee in ricevitorie ed altri esercizi commerciali. Per finire, gli appassionati di gioco possono iscriversi, se maggiorenni, ai casinò online con bonus, che possono proporre tutte le tipologie di gioco legali in Italia.
È proprio questo settore quello che potrebbe risentire di più di una nuova legge che porti a una stretta ulteriore sulla regolamentazione di ciò che è possibile fare. Infatti i siti di gioco online attualmente, in virtù della legge n. 96 del 2018, non possono pubblicizzarsi. Il divieto digaming pubblicità riguarda tutto il gioco d’azzardo, ad esclusione delle lotterie nazionali. Ma è facile capire come questo abbia molto più effetto su attività che esistono e si svolgono esclusivamente online e che non possono farsi conoscere con la loro presenza fisica sul territorio.
L’atteggiamento degli operatori online è cambiato radicalmente a seguito dell’entrata in vigore della legge sul divieto di pubblicità. Infatti non potendosi promuovere nel modo tradizionale, i vari siti hanno cominciato a proporre migliori bonus casinò, per farsi conoscere e per battere la concorrenza, sempre più agguerrita. Questo ha portato a molti vantaggi per i giocatori, che online trovano offerte davvero competitive e introvabili altrove. Inoltre ha contribuito ad aumentare il successo di questa modalità di gioco negli ultimi anni.
Una nuova legge, ancora più restrittiva sulla pubblicità del gioco, ha l’obiettivo di proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare i minori di 18 anni. D’altro canto questa potrebbe essere un’ulteriore ostacolo per i siti di gioco legali in Italia e portare anche a una riduzione dei bonus casinò online.
Stesso effetto potrebbe essere ottenuto dalle azioni mirate alla diminuzione progressiva di domanda e offerta di gioco. È evidente infatti che la riduzione del numero dei giocatori e del volume di giocate, potrebbe avere conseguenze anche sui bonus casinò online, che al momento sono più generosi che mai.
D’altro canto la proposta di una legge unica che regoli il settore del gaming in Italia è attesa da tempo, da più parti politiche. Oggi infatti vi sono diversi riferimenti normativi che regolano questo ambito, e si sente l’esigenza di un quadro unico a cui fare riferimento. Al momento il progetto di legge Vaccari è stato assegnato alla quarta commissione finanze della Camera dei Deputati.