Non si placa l’entusiasmo per l’agognata vittoria dello scudetto a Napoli che ha spinto qualche tifoso a cambiare persino la toponomastica della città partenopea facendo diventare la centrale via Solimena, del quartiere Vomero, una strada intitolata a Victor Osimhen.
Continua ad impazzare, dunque, la Osimhen-mania: la forte ammirazione della platea azzurra verso l’attaccante del Calcio Napoli, che sta facendo letteralmente sognare i tifosi, si traduce sempre più in omaggi divertenti e originali al campione. A lui sono state già dedicate torte, dolci, fiori e tanto altro, mentre la sua celebre mascherina è diventata quasi un simbolo per i tifosi.
Stavolta a diventare virale è stata la trovata di qualche tifoso che ha deciso di modificare la targa di via Solimena scrivendo “Victor Osimhen”. Un gesto denunciato da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, che diffondendone lo scatto ha sottolineato: “Dopo i monumenti imbrattati per il terzo scudetto del Napoli, da ultimo si registra anche il danneggiamento di una targa toponomastica. Si tratta di quella posta al Vomero, in via Solimena, all’incrocio con via Bernini, modificata in Victor Osimhen, cancellando alcune lettere e inserendone altre”.
“Un episodio molto grave sul quale ci auguriamo che le autorità preposte vogliano promuovere le opportune indagini anche per individuare e punire gli autori del danneggiamento oltre a ripristinare, in tempi rapidi, la targa toponomastica”.
“Al riguardo va ricordato che una sentenza della Corte di Cassazione, per un analogo episodio avvenuto a Milano (Cassazione, sentenza n. 29114/13 Seconda sezione Penale), ha sancito che si tratta di danneggiamento, punibile con la reclusione, ai sensi dell’art. 635 c.p., e non di deturpamento, ai sensi dell’art. 639 c.p.”.
In realtà pare che non si tratti di una scritta vandalica, realizzata con vernice spray o graffiti, bensì di un’aggiunta fatta tramite nastro adesivo di colore azzurro, dunque facilmente rimovibile.