Nella mattinata di domenica 23 aprile, in piazza Santa Croce a Torre del Greco, il deputato Francesco Emilio Borrelli è stato aggredito da alcuni soggetti che lo hanno minacciato di morte e tentato di picchiarlo.
Borrelli stava partecipando ad un’iniziativa per la legalità nella centralissima piazza Santa Croce, quando a pochi metri dal gazebo, all’interno di un locale sulla strada, scoppia una rissa tra alcuni soggetti. Sembra che questi ultimi si siano accorti che il deputato stesse documentando con il suo cellulare quanto accadeva dall’altra parte della strada. In quel momento, hanno tentato di aggredirlo e prenderlo a pugni, insultandolo e minacciandolo di morte. Soltanto la presenza della scorta ha evitato che Borrelli fosse colpito: i soggetti si sono dileguati prima dell’arrivo della polizia.
Gli agenti all’arrivo non hanno trovato sul posto i responsabili che però sono stati tutti denunciati. “Sono sconvolto del fatto che mentre facevamo un’iniziativa sulla legalità e di lotta alla camorra, alcuni soggetti se le davano di santa ragione a pochi metri davanti a donne e bambini” – sono le prime parole che Borrelli affida ai suoi social, insieme al video dell’accaduto – “non è tollerabile che su un territorio si possa agire così impunemente e alla luce del sole”.
A causa di questa aggressione che ha coinvolto, oltre a Borrelli, anche altri militanti, l’evento è stato interrotto ed il gazebo smontato per paura di altre aggressioni. “Si può mai vivere con la paura di essere picchiati per strada da soggetti simili ?” – è l’amaro commento di Borrelli – “Alcuni di questi soggetti venivano sostenuti e presi a esempio da donne e bambini, probabilmente parenti dei soggetti in questione che li aizzavano ad avere comportamenti violenti e criminali.”
Francesco Emilio Borrelli non è purtroppo nuovo ad aggressioni del genere, noto per le sue attività social di contrasto ai comportamenti criminali sul nostro territorio. “Il tutto è andato in scena nella piazza dove circa un anno fai partecipai ai funerali di Giovanni Guarino il 19enne ucciso a coltellate per futili motivi da alcuni giovani delinquenti. Andiamo avanti nella nostra battaglia per la legalità, per dare voce alla parte sana del territorio senza arretrare davanti all’illegalità, criminalità e violenza diffuse. Noi non ci facciamo intimidire” – ha concluso.
Solidarietà espressa anche dal sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba: “Esprimo massima solidarietà e vicinanza istituzionale all’ onorevole Francesco Emilio Borrelli, per l’aggressione subita mentre era in visita sul nostro territorio. Massima condanna per quanto verificatosi: gesti di violenza gratuita ed efferata che disonorano ed offendono il nome di Torre del Greco e dei torresi. Non è questa l’immagine della nostra città. Sento, inoltre, doveroso rivolgere un invito – in questo particolare periodo di campagna elettorale che sta vivendo il nostro territorio – a conservare gli animi sereni e a mantenere un profilo di dignità e di rispetto umano“.