Il Napoli giocherà domenica, strade chiuse e festa allo stadio: il piano

Abodi lancia l'allarme per Euro 2032, a Napoli serve una svolta o sarà esclusione - Foto: Pacopixel94


La partita Napoli-Salernitana si giocherà domenica 30 aprile alle ore 15:00: la decisione sul rinvio è stata presa ed il Comune partenopeo ha varato il piano traffico con divieti alla circolazione di auto e moto, in vista della possibile festa scudetto che animerà la città.

Napoli-Salernitana si gioca domenica: il piano traffico per la festa scudetto

Allo scopo di coordinare e pianificare i servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione dei festeggiamenti dello scudetto che potrebbero iniziare propria la prossima domenica, sono stati adottati dei particolari provvedimenti di viabilità.

In particolare, dalle ore 12:00 di domenica 30 aprile alle ore 4:00 di lunedì 1° maggio 2023, è stato chiesto di disporre il divieto di accesso e di transito veicolare nelle aree del centro cittadino:

1. Area interna al perimetro delimitato dalle seguenti strade/piazze: largo Sermoneta, via Francesco Caracciolo, via Partenope, via Nazario Sauro, via Ammiraglio Ferdinando Acton, via Cristoforo Colombo, via Nuova Marina, via Ponte della Maddalena, via Reggia di Portici, via Emanuele Gianturco, via Taddeo da Sessa, corso Meridionale, via Firenze, piazza Principe Umberto, corso Giuseppe Garibaldi, piazza Carlo III, via Foria, piazza Cavour, piazza Museo Nazionale, via Santa Teresa degli Scalzi, via Salvator Rosa, piazza Giuseppe Mazzini, corso Vittorio Emanuele, salita Piedigrotta, piazza Sannazaro, via Mergellina;

2. Ulteriori strade da interdire al transito e alla circolazione dei veicoli: via Santa Teresa degli Scalzi, corso Amedeo di Savoia, via Salvator Rosa (da piazza Mazzini ad aiuola Santacroce), via Torquato Tasso, salita della Grotta, Galleria 4 Giornate, galleria Laziale, via Fuorigrotta (da via delle Legioni alla confluenza con la galleria Laziale) via Orazio.

In deroga al divieto potranno circolare:
1. veicoli delle forze dell’Ordine, di soccorso e di emergenza;
2. gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità, nonché i veicoli della Napoli Servizi S.p.a. adibiti al trasporto disabili;
3. i veicoli intestati ad Enti pubblici, società ed aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità;
4. gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza, nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva, nonché fotografi professionisti;
5. gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali;
6. gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico, i taxi, gli autoveicoli a noleggio con conducente;
7. gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato;
8. i veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi, matrimoni, funerali) programmate nei giorni di blocco. La richiesta di deroga può essere inoltrata via fax o via mail al Servizio Polizia Locale unitamente alla certificazione del Parroco o dell’Ufficiale di Stato Civile;
9. i veicoli di proprietà del personale delle forze di polizia chiamati ad assumere o lasciare il servizio nell’ambito del presente dispositivo.

“Tutta la città sta vivendo ore di fermento in vista della partita Napoli-Salernitana, che si svolgerà domenica 30 aprile. Con Questura, Prefettura e le altre Forze dell’Ordine abbiamo deciso di garantire la massima libertà di gioire salvaguardando la sicurezza. Faremo lo stesso anche se lo scudetto dovesse arrivare più avanti. Si creerà una grande area pedonale nel centro storico, senza accesso di auto e motorini, dalle 12 di domenica e, qualora ci fossero i festeggiamenti, fino alle 4 del mattino” – ha spiegato il sindaco Gaetano Manfredi.

“Area presidiata ai varchi da Polizia municipale e Forze dell’Ordine. Con l’impegno delle aziende di trasporto ad aumentare la frequenza dei trasporti e un presidio alle stazioni. Sono convinto che tutti potranno esprimere la loro gioia con responsabilità. Napoli sa festeggiare e domenica lo dimostreremo – ha concluso.

Quanto alle modalità dei festeggiamenti, Aurelio De Laurentiis ha precisato: “Domenica e lunedì saranno due giornate piene di accadimenti, con possibili ingorghi. Noi vogliamo evitare che il Calcio Napoli aggiunga caos al caos quindi prevedo che eventuali festeggiamenti debbano iniziare e terminare all’interno della struttura dello stadio Maradona“.


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