L’ex calciatrice e allenatrice di calcio nata a Venezia, Carolina Morace, intervenuta alla trasmissione Terzo Tempo su Tele A, parlando della vittoria dello scudetto da parte degli azzurri ha esaltato la città di Napoli e i napoletani.
Parlando dei festeggiamenti per lo scudetto, da alcuni considerati eccessivi e duraturi, Carolina Morace, che si considera una napoletana acquisita, ha detto: “Venendo a lavorare qui a Napoli io ho capito quanto tanti forestieri vengono qua ed è come se vi vogliono insegnare come fare. Dicono che fate troppo o poco di questo e quello. Io non sono una ruffiana, sono una persona molto diretta. Voi è vero che siete diversi dagli altri ma voi siete artisti, siete creativi. Siete diversi da tutti”.
Nel corso del programma ha esaltato la squadra di Spalletti, sottolineando il primato della città partenopea anche in ulteriori sport: “Non so se lo sapete ma anche il Napoli femminile è attualmente primo in classifica in serie B. Ha superato la Lazio in casa e si è piazzato al primo posto”.
Se, dunque, da un lato si tende spesso a far passare un messaggio negativo della città, dall’altro c’è chi si batte con tutte le sue forze per portare sotto gli occhi di tutti la vera essenza di Napoli, patria di eccellenze, traguardi e di un popolo generoso, caloroso e gioioso come pochi.
Anche in occasione di un trionfo così importante come lo scudetto, in molti hanno dato risalto semplicemente alla notizia di un omicidio, che nulla ha avuto a che fare con i festeggiamenti, e del numero di feriti, che a Napoli è stato di una percentuale bassissima se rapportata all’enorme numero di persone presenti in città. Le aggressioni più brutali, del resto, si sono verificate ad Udine e Varese, ai danni proprio dei partenopei.