“Tappa capolavoro di Napoli, la tappa della bellezza“. Il Giro d’Italia meravigliato e stupefatto dal percorso della sesta tappa della corsa rosa di quest’anno, la tappa Napoli-Napoli con partenza ed arrivo nella città partenopea. Il percorso ha portato i corridori in giro per le bellezze straordinarie di questo territorio: il Vesuvio, Pompei, la Costiera Amalfitana con i passaggi a Ravello, Atrani, Amalfi, Furore, Praiano, Positano e poi Massa Lubrense, Sorrento e la penisola Sorrentina e poi la costa vesuviana fino al lungomare più bello del mondo, quello di Napoli, appunto.
Non è bastato un dizionario, ai cronisti del Giro d’Italia, per descrivere un territorio di una bellezza disarmante che stupisce sempre come se fosse la prima volta. Una tappa destinata a restare immortale nella memoria.
Il commento alla tappa è emozionante: “Oggi si scrive la storia del Giro d’Italia e anche del ciclismo, perché il percorso di questa tappa mette noi nella situazione di riempirci gli occhi di bellezza. Ripeto ancora: il percorso di questa tappa è un capolavoro. Questa la cartolina, la magia, la meraviglia di Napoli. Oggi più che mai una Napoli in festa, colorata di azzurro per la vittoria dello Scudetto. È emozionante sempre Napoli, forse vederla ora è come un fiore quando è al massimo della sua apertura. Se uno ha un po’ di tempo libero, venga qui. Oggi Napoli ci insegna questo. è una festa, si sta bene, e questo forse è la lezione che ci siamo scordati, la più importante”.