Napoli diventa ancora una volta un set a cielo aperto per dare spazio alle riprese di un nuovo film: si intitola Sottocoperta ed è una commedia romantica della sceneggiatrice e regista Simona Cocozza, con protagonisti Antonio Folletto e Maria Pia Calzone, volto noto di alcune amate serie televisive come Resta Con Me e Gomorra (in cui interpreta donna Imma).
L’opera di Cocozza – già autrice di apprezzati documentari, opere televisive seriali e pluripremiati cortometraggi – tocca con leggerezza tematiche profonde. Nel film, la proverbiale apertura della comunità napoletana, si contrappone al senso di solitudine profonda che attanaglia molti individui relegati ai margini di una società che vuole tutti ricchi, giovani e sorridenti ad ogni costo.
Un racconto dai temi cruciali che si avvale di un cast d’eccezione, a partire dall’inedita coppia Antonio Folletto e Maria Pia Calzone, affiancati da attori del calibro di Antonella Morea, Lucianna De Falco, Gianluca Di Gennaro, Angelo Orlando, Christian Giroso, Ernesto Lama, Simone Borrelli, Elisabetta D’Acunzo e tanti altri.
Le riprese sono già partite in città e dureranno 7 settimane, toccando le principali piazze e strade del capoluogo partenopeo, dal lungomare ai luoghi panoramici della città passando per alcune perle architettoniche, cinematograficamente ancora inedite, come il Complesso Scampia, nuova sede dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Una vera e propria rassegna delle meraviglie della città per dare vita ad una complessiva valorizzazione del territorio in chiave positiva.
“Sottocoperta è una favola contemporanea dal romanticismo magico che rappresenta una riflessione cinematografica sulla claustrofobia della solitudine, sull’accettazione di sé e sulla muta complicità di due anime. Con uno stile narrativo in equilibrio tra il realistico e il fiabesco, il film affronta, in chiave ironica e con toni agrodolci, tanti dei problemi caratteristici della società contemporanea, mantenendo l’obiettivo primario di intrattenere piacevolmente gli spettatori che sceglieranno di accompagnarci in quest’avventura” – ha dichiarato Cocozza.
“Sottocoperta vuole raccontare non solo Napoli, ma uno spaccato del Mezzogiorno tutto, con la sua voglia di riscatto, la preziosa capacità di reinventarsi ed il desiderio profondo di risvegliarsi nel bel mezzo di un futuro migliore, regalando così al pubblico una buona dose di speranza” – ha concluso.