Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e l’assessore ai Giovani Chiara Marciani hanno ricevuto a Palazzo San Giacomo Natalia Vacca, la giovane studentessa del liceo Umberto I che ha vinto le selezioni italiane delle Olimpiadi delle Neuroscienze.
La giovane partenopea ha raggiunto la fase finale della competizione dimostrando di saper padroneggiare svariati argomenti: malattie del sistema nervoso, intelligenza, memoria, emozioni, stress invecchiamento, plasticità neurale e sonno.
Per la prima volta, in occasione della finale mondiale che si terrà a Washington, l’Italia sarà rappresentata da una ragazza campana. Un orgoglio per l’intera Regione e per la città di Napoli che si rende protagonista di un altro grande successo.
Il sindaco e l’assessore hanno voluto incontrare Natalia per complimentarsi personalmente e a nome dell’intero territorio. La ragazza oltre ad essere un’eccellenza nella scienza ha anche una forte passione per la scrittura: ha già scritto un libro che ha ottenuto il Premio Alda Merini e che ha voluto consegnare come omaggio al primo cittadino.
Natalia ha ricevuto dall’amministrazione comunale la medaglia della città. Ora non resta che attendere il match finale con la fase internazionale di Washington che decreterà il vincitore tra i partecipanti selezionati, provenienti da ogni parte del mondo.
Soltanto pochi mesi fa un altro giovane napoletano aveva raggiunto il podio dell’eccellenza a livello mondiale: si tratta di Bruno Giacomazzo, il vincitore del Premio Aspen per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti.
Professore associato di Astrofisica presso il dipartimento di Fisica dell’Università Bicocca di Milano, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento a Palazzo Lancellotti (Roma) per aver risolto quello che gli organizzatori hanno definito “un puzzle astrofisico pluridecennale”.